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Francia, Dembelé: "Se a qualcuno non piace come giochiamo non è un mio problema"

di Pierpaolo Matrone

Ieri Ousmane Dembelé non è partito titolare - ancora una volta - nei quarti di finale di Euro 2024 contro il Portogallo, ma quand'è subentrato ha fatto molto bene. “Sì, questa cosa mi ha ferito un po', ma si sa che tutti i giocatori vogliono giocare sempre", racconta l'esterno offensivo della Francia dopo la vittoria ai rigori e la qualificazione alla semifinale.

Intervenuto in conferenza stampa, il giocatore del Paris Saint-Germain ha raccontato l'ambizione di andare a giocare la finale: “Quando arrivi a questa fase della competizione, vuoi sempre arrivare fino in fondo. Dal 2016 questa squadra è andata lontano nelle competizioni internazionali, tranne nel 2021, dove è stato difficile. Abbiamo costruito un carattere, cerchiamo ogni volta di arrivare lontano. Queste sono competizioni difficili. Abbiamo segnato tre gol ma siamo qui in semifinale. È la solidità di questa squadra che ci permette di essere ancora qui oggi".

Sul tema Dembelé non è preoccupato, anzi racconta che è normale perché è questo lo stile di gioco della Francia: "Il nostro gioco è così. Giochiamo così, se qualcuno non è contento non è un mio problema. Rigori? Ci siamo allenati un po' e la finale persa dei Mondiali ci è servita come un'opportunità".


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