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Croazia, Modric: "Italia squadra forte, ma dobbiamo batterla. Sarà molto difficile"

di Alessio Del Lungo

Luka Modric, centrocampista e capitano della Croazia, ha commentato così il 2-2 amaro contro l'Albania nella seconda partita dell'Europeo: "Nel primo tempo non abbiamo avuto ragione. Siamo entrati ancora peggio in partita, ci hanno segnato quel gol ed era difficile giocare. Nel secondo tempo l'allenatore ha fatto dei cambi ed è stato molto bravo fino agli ultimi cinque minuti, poi non sappiamo per quale motivo - dice a KosovaPress - ci siamo ritirati e abbiamo lasciato che ci creassero due occasioni dal caos e segnassero un gol".

Cosa vi rimproverate e da cosa invece dovete ripartire?
"Il secondo tempo è stato bello, dobbiamo giocare così. Ripeto che nei minuti successivi al gol abbiamo iniziato a correre e a perdere palla senza motivo. Dopodiché non abbiamo più pressato, ci siamo dati spazi e ci hanno punito. Sicuramente le sostituzioni hanno fatto la differenza e ne siamo usciti molto più impegnati e combattivi. Abbiamo fatto un buon lavoro di pressing, non li abbiamo fatti uscire, gli altri palloni erano nostri. Questa è stata la differenza principale".

In zona mista ha aggiunto: "Non abbiamo altra scelta, dobbiamo battere l’Italia. Possiamo farcela solo se giochiamo come nel secondo tempo contro l’Albania. Anche contro l’Italia sarà molto difficile: sono una squadra forte e ben organizzata con un ottimo allenatore. Sapevamo sin dall’inizio che la sfida contro gli Azzurri sarebbe stata decisiva. Forse lo sarebbe stata anche se avessimo battuto l’Albania. E allora ce la giocheremo senza paura. Se ci comportiamo come sappiamo possiamo affrontare qualunque avversario con ottimismo".


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