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Bellingham: "Rigori? Questione di mentalità. Da tifoso ricordo sempre quelli con l'Italia"

di Ivan Cardia

Una volta tanto, i rigori hanno premiato l'Inghilterra. La nazionale dei tre Leoni, tutt'altro che scintillante nel gioco espresso lungo tempi regolamentari e supplementari, ha eliminato dagli undici metri la Svizzera, conquistando la semifinale di Euro 2024, che giocherà contro l'Olanda.

Raggiunto da Sky dopo la partita, Jude Bellingham ha parlato proprio dell'importanza di lavorare sui calci di rigore: "Credo sia questione di mentalità, di allenamento e di come ci sir prepara per i rigori o altri situazioni così. Penso sia questo l'aspetto più importante che ci ha fatto rimanere in partita.

Confido nella mia routine, nel modo in cui mi alleno. E nel lavoro che svolgo con l'allenatore e il suo staff. Si tratta di memorizzare tutta una serie di routine".

Bellingham, stella del Real Madrid, ha poi fatto presente come l'ultimo ricordo dell'Inghilterra agli Europei fosse amaro e legato proprio ai calci di rigore, quelli persi in finale nel 2021 per la gioia di tutti gli italiani: "Da tifoso della nazionale uno dei primo ricordi è l'Inghilterra eliminata ai rigori contro l'Italia (il riferimento, più che al 2021, è a quelli degli europei 2012, col cucchiaio di Pirlo, ndr). È una cosa che mi torna sempre in mente quando ci riavvicina ai grandi tornei, quindi cerco di tenerla sempre a mente".


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