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Turchia, Gunes: "Attacchi non veri, dispiace essere esposti ad accuse"

di Pierpaolo Matrone

Senol Gunes, commissario tecnico della Turchia, dopo le polemiche è riuscito a strappare un punto in Francia. E sia sulla partita che sulla questione politica ha parlato in conferenza stampa: "Abbiamo giocato contro i più forti al mondo e hanno giocato meglio di noi, ma noi siamo rimasti uniti e compatti per tutta la partita, facendo un gran lavoro. Questa è la giusta ricompensa".

Sulla questione politica: "Il terrore ci disturba, il mondo si è globalizzato. Vi sto dicendo che gli attacchi di cui si parla non sono veri. Ma soprattutto vorrei che noi non fossimo stati esposti alle accuse sul nostro paese, siamo solo felici di giocare partite come questa. Noi vogliamo rimanere nel nostro paese. Non spediamo i nostri soldati per uccidere, ma per proteggerci. Questo non è il mio lavoro, spetta a chi governa il mondo, Trump, Macron esprimersi".


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