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Spagna-Svezia 0-0, le pagelle: Olsen salva il risultato, Morata fa cilecca e viene fischiato

di Gaetano Mocciaro

SPAGNA (pagelle a cura di Gaetano Mocciaro)
Unai Simon 6 - Praticamente mai impegnato.
Marcos Llorente 6.5 - Ha il grande merito di salvare un gol praticamente fatto dalla Svezia nella loro unica occasione creata.
Laporte 6.5 - Naturalizzato last minute, lanciato titolare dopo esser stato provato 10 giorni fa contro il Portogallo, è a suo agio nella retroguardia e la costruzione del gioco passa spesso dai suoi piedi.
Pau Torres 6 - Come Laporte, il suo compito è prevalentemente impostare più che marcare.
Jordi Alba 6.5 - Tocca quasi lo stesso numero di palloni dell'intera nazionale svedese. Accompagna la manovra ed è praticamente un'ala aggiunta.
Koke 6.5 - Il più dinamico del centrocampo, innesca in avanti i compagni di squadra, disegna nel primo tempo una splendida traiettoria che Olmo quasi traduce in gol, trovando la grande risposta di Olsen. (Dall'87' Fabian Ruiz sv).
Rodri 6.5 - Scherma bene davanti alla difesa, si fa valere nel gioco aereo ed è come sempre preciso in fase d'impostazione. (Dal 66' Thiago Alcantara 6 - Entra bene in partita).
Pedri 6 - Con i suoi 18 anni, 6 mesi e 20 giorni è il più giovane giocatore della Spagna a giocare un Europeo, lui fa vedere buone giocate ed è spesso cercato dai compagni di squadra anche se non trova lo spunto decisivo.
Ferran Torres 5.5 - Poco brillante, il muro svedese si rivela efficace contro di lui. (Dal 74' Oyarzabal sv).
Morata 5 - Vince il ballottaggio con Gerard Moreno tra lo stupore generale e non riesce a smentire i suoi detrattori, che chiedevano il bomber del Villarreal. Statico, ha una grande occasione nel primo tempo che spreca malamente. Alla fine si arrende anche Luis Enrique e il pubblico lo prende di mira fischiandolo. (Dal 66' Sarabia 6 - Impatto positivo per il giocatore del Paris Saint-Germain che si distingue per alcune buone giocate).
Dani Olmo 6 - Ha il merito di costruirsi le migliori occasioni da gol della serata, Olsen però vince il duello. Lentamente, nella ripresa, il suo rendimento cala. (Dal 74' Gerard Moreno 6 - Prova a scuotere la partita e nel finale ha una grande occasione dal gol, trovando però un Olsen reattivo).
Allenatore Luis Enrique 5.5 - Punta su diversi giocatori giovani, forse anche troppi. La scelta di Morata al centro dell'attacco è accolta con scetticismo, purtroppo per lui giustificato. Il Tiki Taka contro il catenaccio a oltranza non funziona e tarda nell'apporre le correzioni. Al resto ci pensa Olsen, che nega alla sua squadra una vittoria che sarebbe stata meritata.

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SVEZIA (pagelle a cura di Lidia Vivaldi)
Olsen 7 - Un intervento prodigioso in avvio di partita evita alla Svezia di capitolare subito, si ripete nel finale salvando più volte il risultato. Migliore in campo tra i suoi.
Lustig 6 - Gara generosa e dispendiosa nel costante inseguimento degli attaccanti spagnoli. Lascia il campo stanco e dolorante per un sospetto problema muscolare. (Dal 48' Krafth sv).
Lindelöf 6.5 - Sempre vigile nel gioco aereo, fa il suo per chiudere gli spazi agli insidiosi attaccanti avversari nel cuore della propria area.
Danielson 6 - Un suo brutto errore rischia di combinare il guaio ma Morata lo grazia aprendo troppo il tiro da posizione favorevolissima. L'unica sbavatura evidente nella sua gara.
Augustinsson 5 - Troppo timido nel gioco offensivo, si limita a contenere dove può gli assalti della Spagna che spesso affonda il colpo in quel settore.
S. Larsson 6.5 - Lotta strenuamente sulla fascia con un vivace Jordi Alba. Mostra la tempra del capitano non arrendendosi fino al fischio finale.
Olsson 6 - Fa filtro a centrocampo in collaborazione con Ekdal, dando supporto all'occorrenza alla fase difensiva svedese.
Ekdal 6 - Va in campo da titolare nonostante il recente infortunio. Recupera palloni quando ne ha l'occasione cercando di catalizzare le sporadiche ripartenze della Svezia.
Forsberg 5.5 - La manovra offensiva svedese è molto evanescente in particolare nel primo tempo. Nella ripresa c'è qualche spunto in più.(Dall'84' Bengtsson sv).
Berg 5 - Praticamente inoperoso per tutto il primo tempo, riceve pochissimi palloni e non riesce mai a far salire la squadra dando un po' di respiro alla retroguardia. Nella ripresa spreca un'occasione d'oro ed è l'unico guizzo della sua gara. (Dal 68' Quaison 5.5 - Ha poco tempo per incidere ma fatica ad entrare del tutto in partita).
Isak 7 - E' l'elemento più pericoloso nello schieramento scandinavo, sfiora il gol in un paio di occasioni e gioca anche in appoggio ai compagni. Propositivo ma sfortunato. (Dal 69' Claesson 5.5 - Andersson lo manda in campo per cercare di modificare gli equilibri ma non c'è un reale cambio di passo nella manovra offensiva svedese).
CT Jan Andersson 6 - Affrontare i pluricampioni della Spagna non è mai un compito facile. Si affida agli uomini che gli danno più garanzie ma l'atteggiamento troppo attendista della Svezia consegna molteplici occasioni agli avversar. Ci pensa Olsen a blindare la porta e a dare ragione al CT: il pareggio vale il momentaneo secondo posto alle spalle della Slovacchia. Qualche dubbio sulla sostituzione di Isak, che poteva meritare ancora una manciata di minuti in campo.


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