Scolari in trattativa col Colo-Colo. I tifosi non ci stanno: "Non vogliamo fascisti"
Luiz Felipe Scolari è fra i candidati alla panchina del Colo-Colo. In Cile, tuttavia, la trattativa ha spaccato in due la tifoseria: si accusa il tecnico brasiliano di avere simpatie di estreme destra, per non dire fasciste. Tutto questo per alcune dichiarazioni sul dittatore Augusto Pinochet risalenti addirittura al 1998: "Ha fatto cose buone e sistemato molte cose. Ha fatto cose più buone che cattive e ci sono momenti in cui serve ordine tra le persone altrimenti si scatena l'anarchia". Da qui campeggiano alcune locandine con il volto di Scolari e il segnale di divieto, con la scritta: "Scolari non è il benvenuto. No al fascismo al Colo-Colo" si firmano gli "Antifascistas de la Garra Blanca", gruppo organizzato di uno dei club più popolari e titolati del Cile.
Visualizza questo post su InstagramUn post condiviso da AntifascistasDeLaGB (@garrablancaantifascista) in data: 28 Feb 2020 alle ore 2:27 PST