Sage incensa De Zerbi: "Una soddisfazione confrontarsi con grandi come lui e Mourinho"

Domenica sera ci saranno i fuochi d'artificio. Oltre al derby tra Inter e Milan, al di là dei confini nazionali, su suolo francese andrà in scena un grande classico: Olympique Lione-Olympique Marsiglia. Pierre Sage e i suoi uomini avranno l'opportunità di affrontare la squadra di Roberto De Zerbi, che ha impressionato dall'inizio della stagione con 3 vittorie e 1 pareggio nelle prime 4 partite di Ligue 1 da quando il tecnico italiano siede sulla panchina dell'OM. Un risultato complessivo che ha permesso ai Phoceens di stabilizzarsi al secondo posto con con 10 punti, a due dal PSG capoclasse.

Pierre Sage, nella conferenza stampa di oggi, non ha nascosto l'entusiasmo per il Marsiglia e l'ex tecnico del Brighton: "Conosco bene De Zerbi, lo conosco da tempo. Sono andato a Roma nel 2017 per vedere come giocava contro il Sassuolo e sono felice di affrontarlo oggi. Il suo ex assistente, che era al comando del Nizza nella scorsa stagione, aveva le stesse idee di Roberto De Zerbi e siamo riusciti a incanalarle. Ovviamente è una soddisfazione a livello personale confrontarsi con grandi allenatori come Mourinho, De Zerbi, Luis Enrique e così via. Ma quello che conta ora è la squadra. Il calcio non è la boxe, è undici contro undici".

Aggiungendo: "L'effetto di De Zerbi è legato alla quantità di lavoro che mette nel suo modello di gioco. Lavora sia in frequenza, ma anche in collegamento tra frequenze, con grandi blocchi di tempo sugli stessi temi. Questo può avere un impatto. C'è un equilibrio da trovare tra l'infusione di principi e l'apporto di qualcosa di nuovo per mantenere i giocatori costantemente impegnati”.

Mentre sulla sfida attesa tra due giorni: "Possiamo competere con l'OM? Sì. Altrimenti ci saremmo ritirati. Sì, andiamo lì con l'idea di competere. Non mi sembra che ci sia un paragone. Loro hanno iniziato molto bene la stagione, ma noi non abbiamo lo stesso stato di forma, quindi questa partita può arrivare al momento giusto per mettere le cose in chiaro". Tredicesimo con 4 punti in classifica (1 vittoria, 1 pareggio e 2 sconfitte), il Lione spera di approfittare di questo 'Olympico' per rimettersi in carreggiata, ma di fronte a sé ha uno squadrone che si è rinforzato molto quest'estate, in ultima battuta con un top player come Adrien Rabiot: “Non sono impressionato dal mercato del Marsiglia. Apprezzo la loro logica, hanno lavorato bene, ma non sono impressionato”, la chiosa.