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Regragui: "Ziyech non voleva parlarmi, ma non potevamo andare in Qatar senza i migliori"

di Michele Pavese

Se il CT del Marocco ai Mondiali fosse stato Vahid Halilhodzic, probabilmente Hakim Ziyech non sarebbe stato tra i protagonisti. Invece, il trequartista del Chelsea è volato in Qatar e ha guidato la sua squadra fino a una storica semifinale. Merito anche del lavoro ai fianchi di Walid Regragui, che ha raccontato come ha convinto l'ex Ajax in un'intervista al quotidiano L'Équipe: "La parte più difficile è stata parlargli faccia a faccia, perché era arrabbiato per la sua situazione. Non rispondeva, quindi ho contattato un amico comune e abbiamo parlato tramite video. Abbiamo gettato le basi per il progetto dei Mondiali. La priorità che al suo ritorno lavorassimo tutti per lo stesso obiettivo. Il Marocco non poteva andare in Qatar senza i suoi elementi migliori".


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