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"Paris, siete delle checche": Evra condannato per insulti omofobi risalenti al 2019

di Gaetano Mocciaro

Patrice Evra è stato condannato per insulti omofobi dal Tribunale di Parigi. I fatti risalgono a un video del 2019 dopo la partita di Champions League fra Paris Saint-Germain e Manchester United, finita 1-3 e che sancì la qualificazione dei red devils. In quanto ex Man United nonché ex Marsiglia, Evra ha riversato nei confronti dei rivali parigini alcuni epiteti che gli sono costati 1.000 euro, da versare a due associazioni che si sono costituite parte civile, ossia Mousse e Stop Omofobia: "Paris, Paris, vous êtes des pédééééés, vous êtes des pédéééés… Ici, c’est les hommes qui parlent" (tradotto: "Paris, siete delle checche, siete delle checche. Qui parlano gli uomini). Me Etuenne Deshoulières, avvocato delle associazioni, spiega: "Le affermazioni omofobe di una personalità come Patrice Evra alimentano l'odio e la violenza nei confronti delle persone LGBY, in particolare nei paesi dove l'omosessualità è repressa penalmente. Come in Senegak, paese da dove viene Patrice Evra".


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