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Nuovo episodio di razzismo a Praga: "buu" di 10.000 ragazzini contro Glen Kamara dei Rangers

di Giacomo Iacobellis

Brutto episodio di razzismo nel giovedì di Europa League. Durante la sfida fra Sparta Praga e Glasgow Rangers il centrocampista ospite Glen Kamara è stato infatti preso di mira con insulti, cori e "buu" fino alla sua espulsione al 74', accolta fra gli applausi del pubblico. E pensare che la partita si sarebbe dovuta giocare a porte chiuse proprio per la sanzione comminata dall'UEFA al club ceco dopo gli episodi di discriminazione razziale dello scorso agosto, nel turno preliminare di Champions League col Monaco... Ebbene, anche se sugli spalti ieri sera c'erano 10.000 ragazzini, tutti sotto i 14 anni e con un accompagnatore, il risultato finale non è cambiato.

"Non sono sorpreso. Giochiamo a porte chiuse, a quanto pare, per un motivo. Non è la prima volta che ci sono problemi in questo posto: chi sta in alto non fa abbastanza per evitarlo", ha dichiarato amareggiato mister Steven Gerrard nella conferenza stampa post-partita. Per la cronaca lo Sparta Praga si è imposto 1-0 sugli scozzesi.


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