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Misero pari col Maiorca, Ancelotti tuona: "Non ci sono scuse, serve più atteggiamento in difesa"

di Yvonne Alessandro

Un misero pareggio con tanto di espulsione di Mendy nel finale per eccesso di foga sono la fotografia di Maiorca-Real Madrid di ieri sera. Il risultato finale di 1-1 non soddisfa certamente le pretese del tecnico delle merengues, Carlo Ancelotti, che è stato molto critico con i suoi giocatori per aver lasciato indietro due punti importanti che creano già una distanza con il Barcellona in campionato: "Il Mallorca ha giocato una grande partita in difesa, meglio di noi, quindi il pareggio è giusto", ha esordito ai taccuini di AS.

Contro i Piratas è mancato impegno e spirito di sacrificio in fase di ripiegamento: "I giocatori devono pensare che quando si deve riconquistare la palla lo si deve fare insieme. È una partita che poteva essere persa - ha detto Ancelotti - perché non abbiamo avuto equilibrio dietro. Non abbiamo capito che l'equilibrio difensivo è molto importante. Siamo una squadra che attacca molto, ma dobbiamo difendere meglio e capire che l'equilibrio difensivo è fondamentale”.

Un passo falso che ricorda alcuni della scorsa stagione, come Ancelotti ha ricordato: “L'anno scorso ero contento di alcuni pareggi, ma non stasera, perché potevamo fare meglio. Non ci sono scuse. Abbiamo bisogno di più atteggiamento. Non abbiamo riconquistato palloni e non abbiamo pressato dopo una sconfitta. Quando si parla di difesa, si parla di impegno e di atteggiamento”. Chiosando con ulteriori critiche: "Questa partita ci aiuterà a imparare, perché è stata una partita molto chiara in cui possiamo avere problemi. La squadra era troppo aperta. Dobbiamo concentrarci di più, come facciamo di solito. Dobbiamo rimanere uniti. Non è un problema fisico, ma mentale".


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