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Lingard delude ancora in Corea. L'allenatore Gi-dong: "In campo il nome non ha valore"

di Simone Lorini

Continua ad essere piuttosto difficoltoso il soggiorno in Corea di Jesse Lingard, ex centrocampista di Manchester United e Nazionale inglese che ha scelto la K-League e il Seoul come prossima tappa della sua carriera. Una scelta che al momento non sta pagando visti i fischi con cui è stato accolto il centrocampista all'esordio e le critiche del suo attuale allenatore, Kim Gi-dong.

Venerdì il Seoul ha ottenuto la prima vittoria della nuova stagione, dopo un pareggio e una sconfitta nelle prime due partite. L'ex centrocampista del Manchester United, West Ham e Nottingham Forest è subentrato nella ripresa ma non ha impressionato: "Anche se è entrato come sostituto, non ha lavorato duro ed ha evitato i scontri", ha detto Gi-dong ai media sudcoreani. "Il valore del nome non ha alcun significato in campo. Questo glielo dirò, con queste esatte parole".


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