.

Laporte: "Guardiola dice che chiunque può andar via, ma per molti non è stato così"

di Michele Pavese

Aymeric Laporte ha lasciato il Manchester City dopo sette stagioni. Titolare indiscusso per molto tempo, a poco a poco ha perso il suo posto nell'undici di Guardiola, che lo ha relegato in panchina negli ultimi mesi. Ora gioca in Arabia Saudita e mantiene ottimi ricordi della sua esperienza inglese, un po' meno del tecnico spagnolo.

Nelle dichiarazioni rilasciate a RadioMarca, il difensore ha parlato della sua partenza: "Guardiola diceva sempre: 'Se qualcuno non vuole restare, lo dica pure e buona fortuna'. Questo è quello che dice di solito, ma per molti giocatori non è stato così. Non entrerò nei dettagli: ho deciso di lasciare e sono riuscito a partire. Questo è tutto", ha detto con un pizzico di rammarico.

Poi ha precisato. "Ho preso quella decisione anche per il momento che stavo vivendo e penso che sia stato giusto così, viste le circostanze della vita e anche la mia situazione al City. Giocavo lì da da tanto tempo, avevo vinto quasi tutto ma venivo da due anni in cui avevo giocato in un ruolo che non era il mio. Quando passano uno o due anni e non giochi nella posizione ideale è un po' frustrante perché non mostrare il meglio di te".


Altre notizie