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Iniesta: "Soffro per Xavi, si dimetterà per il bene del club. Ancelotti ha meriti incredibili"

di Michele Pavese

Tre allenatori dal presente diverso e dal futuro ancora da scrivere. Nella sua intervista a La Gazzetta dello Sport, Andres Iniesta, che ha condiviso per molti anni lo spogliatoio con Xavi, ha ammesso di essere dispiaciuto per il tecnico del Barcellona: "Soffro con lui, come tifoso e come amico, perché so quanto ci teneva ad allenare il Barça e quanto tiene a questo club. Ci ha messo una passione incredibile ed è chiaro che se ha deciso di dimettersi è solo per il bene del Barça. Anche io vorrei allenare il Barcellona ma sto ancora giocando e non ho nemmeno la licenza. Prenderò anche quella di direttore sportivo e poi vedremo".

La stima per Carlo Ancelotti: "Su Ancelotti c'è poco da dire. La sua carriera parla per lui, da giocatore e da allenatore. Avere la capacità di allenare il Real Madrid due volte, avere successo in entrambe le occasioni, tornare in un club di quelle dimensioni e farlo funzionare di nuovo non è facile. Ha dei meriti incredibili".

Luis Enrique e la questione Mbappé: "Luis Enrique è la persona giusta per gestire la partenza di Mbappé. Non si lascia sorprendere da nulla, è una persona limpida, che sa cosa vuole e cosa è meglio per il gruppo. Le sue decisioni vanno sempre in quella direzione".


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