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India fuori dai Mondiali 2026 per colpa dell'arbitro: concesso un gol irregolare al Qatar

di Paolo Lora Lamia

Episodio a dir poco clamoroso quello accaduto in Qatar-India, match valido per le qualificazioni al Mondiale del 2026. La selezione indiana si è fatta rimontare ed è stata battuta per 2-1 allo stadio Jassim Bin Hamad di Doha, ma per la loro sconfitta - con conseguente mancata conquista del pass per la rassegna iridata - è stato determinante un macroscopico errore arbitrale diventato velocemente virale in ogni angolo del mondo.

L'episodio controverso si è verificato al 73', con l'India ancora in vantaggio per 0-1 grazie alla rete messa a segno da Chhangte al 37' del primo tempo. Nell'azione incriminata, il portiere indiano Gurpreet Singh Sandhu si è lasciato scappare la palla tra le gambe fuori dalla linea di fondo in quella che sembrava una presa abbastanza facile. Doveva essere un semplice calcio d'angolo per il Qatar, ma nel frattempo l'attaccante Al Hassan con un tocco verso il campo ha rimesso in gioco la palla e Yousef Aymen l'ha depositata in rete.

Un gol chiaramente da annullare, ma né l'arbitro né i suoi assistenti hanno ravvisato tale irregolarità. Va detto, per dovere d'informazione, che nelle qualificazioni asiatiche per i Mondiali non c'è il Var. Beneficiato di questo errore arbitrale, il Qatar ha ripreso fiducia e ribaltato la partita nel finale conquistando la qualificazione al turno successivo insieme al Kuwait.


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