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Il Congresso vota la sua mozione, ma Ceferin annuncia: "Nel 2027 non mi ricandiderò"

di Michele Pavese

Finale a sorpresa nel Congresso UEFA che si sta svolgendo a Parigi. Nel corso della conferenza stampa successiva al suo intervento sul palco della Maison de la Mutualité, Aleksander Ceferin ha annunciato che non andrà oltre il suo mandato attuale, in scadenza nel 2027: "Sono stanco, ho vissuto lontano dalla mia famiglia per molto tempo. Ho deciso di non ricandidarmi nel 2027".

Una dichiarazione che ha lasciato tutti di stucco. Eletto nel 2016 dopo le dimissioni di Michel Platini, Ceferin è stato riconfermato due volte e un nuovo testo, votato questa mattina a Parigi, stabilisce che qualsiasi mandato iniziato prima del 2017 non conta. Ciò significa che il presidente sloveno dell'UEFA avrebbe potuto puntare a un nuovo mandato quadriennale, nel 2027, senza infrangere la regola dei tre mandati massimi consecutivi.

Il congresso aveva votato a larghissima maggioranza a favore di questa modifica degli statuti. Ricordiamo che appena due settimane fa erano arrivate le dimissioni di Zvonimir Boban, che contestava proprio questa novità.

Altre decisioni
Nasser al-Khelaïfi e Miguel Angel Gil Marín (rispettivamente presidente del Paris Saint-Germain e direttore generale dell'Atlético Madrid) sono stati eletti all'unanimità fino al 2028 all'interno del Comitato Esecutivo UEFA come rappresentanti dell'ECA. Per loro si tratta di una riconferma.


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