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Icardi spiega l'applauso ai giovani del Fenerbahce: "Non è stato un comportamento irrispettoso"

di Michele Pavese

In Turchia sta facendo ancora discutere la finale di Supercoppa disputata domenica sera tra Galatasaray e Fenerbahce. Una partita terminata dopo appena 3': i giocatori del Fenerbahce (che ha scelto di schierare l'Under-19 per protesta contro i vertici del calcio turco) hanno abbandonato il campo dopo aver subito il gol di Mauro Icardi (dopo appena 49 secondi).

Proprio l'attaccante argentino è stato al centro di un dibattito per il suo applauso agli avversari. Un gesto apparentemente ironico, anche se l'ex capitano dell'Inter ha spiegato che il suo intento era quello di incoraggiare i giovani rivali: "Non avrei mai potuto avere un atteggiamento o un comportamento negativo nei confronti dei giocatori in campo. Hanno fatto quello che è stato chiesto loro, il resto non conta. Volevo solo applaudire i giovani". La vittoria è stata assegnata a tavolino (3-0) alla squadra di Okan, che ha quindi conquistato il primo trofeo stagionale in modo piuttosto rocambolesco.


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