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Evra su Pogba: "Penso lasci la Juve, vuole giocare. Mbappe? Non al livello di Benzema"

di Daniele Najjar

Sorpresa nelle convocazioni della Francia, con il ct Didier Deschamps che nei 23 giocatori chiamati per gli impegni di Nations League in trasferta contro Israele e Belgio non ha incluso Kylian Mbappé. Lo stesso tecnico ha poi spiegato: "Ho parlato con Kylian. Ha un problema che non è grave. Non sono qui per far correre rischi, ecco perché non è sulla lista".

Il tema sul rendimento dell'attaccante dei blancos però rimane vivo in Francia, dove l'ex Juventus Patrice Evra - nel corso di una intervista rilasciata all'emittente RMC Sport - si è espresso così su di lui: "Troppe responsabilità per Mbappé dall'allenatore? Non è colpa di Deschamps, ma è stata tutta la Francia che ha dato troppe responsabilità a Mbappé secondo me " - le sue parole - ". Gli sono state date le chiavi del PSG, le chiavi della Francia, ma Mbappé è ancora un giocatore comunque ancora giovane. Siete stati voi a creare quella leggenda attorno a Mbappé. Con tutto il rispetto che ho per lui, non ha ancora raggiunto il livello di Benzema". Riguardo alla mancata convocazione poi ha detto: "Se lo convochi e si infortuna, è il modo migliore per rovinare i rapporti con (Florentino) Pérez. Il Real Madrid non è il PSG, non puoi correre questo rischio".

Su Pogba ha poi detto: ""Ero con Paul solo tre settimane fa. Era molto sicuro di sé. La punizione iniziale è stata dura. Volevano dare l'esempio. Giustizia è stata fatta. Paul è come un fratellino per me, qualcuno che adoro. Tornerà in campo e potrà allenarsi di nuovo. Penso che Paul non continuerà con i colori della Juventus. Deve voltare pagina. Chiamerò Mehdi Benatia (ds del Marsiglia, ndr.) per fare una telefonata a Paul, perchéle porte sono aperte".


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