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DS Las Vegas Lights: "In Italia per portare talenti in Nevada. Ne ho già preso uno..."

di Marco Conterio

Al TransferRoom Summit di Roma, tra le centinaia di ospiti e dirigenti presenti, c'è anche Gianleonardo Neglia, ds dei Las Vegas Lights, racconta tutti i dettagli sul progetto presente e futuro del club di USL. "Siamo una squadra che gioca in USL, la Serie B americana, in una città... Molto particolare. Però è un'esperienza bellissima: sono lì da sei settimane, è una società con un nuovo proprietario che ha comprato il club a gennaio. Stiamo costruendo un progetto bellissimo con tanto potenziale. C'è tanto da fare ma sono contento".

Prenderà qualcuno dall'Italia?
"Subito. Ho preso già Gennaro Nigro, ex Primavera della Roma, un mese fa. Vediamo in questi giorni, vorrei prenderne un altro o due se posso...".

Diciannove ore di viaggio dal Nevada all'Italia per far mercato. Quanto dista invece un futuro in MLS?
"Essere in MLS è un tema delicato, se ne occupano il board, la Lega, la proprietà. Per me l'importante è costruire una rosa forte, una squadra di valore. Il nostro club è da sette anni che esiste. Non si è mai qualificato per i play-off, lo scorso anno ha vinto solo tre partite toccando il punto basso. Adesso stiamo risalendo forte, l'obiettivo è vincere il prima possibile e puntare forte sui giovani. Ci sono tanti ragazzi qui in Italia...".

Nelle giovanili
"Esatto. E' difficile che trovino uno sbocco dopo la Primavera. C'è tantissimo talento. In USL abbiamo sette posti per extracomunitari, allora se uno è bravo nello scouting, c'è modo di trovare delle opportunità. Puoi costruire una rosa forte con giovani di potenziale".


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