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Dieci minuti posson bastare. Gol all'esordio per Endrick: "Mi avevano già criticato..."

di Michele Pavese

Kylian Mbappé ha segnato all'esordio, contro l'Atalanta in Supercoppa Europea, ma non è ancora riuscito a timbrare in campionato. Così, a rubare la scena all'ex Paris Saint-Germain ci ha pensato Endrick, che ieri ha segnato il suo primo gol con la maglia del Real Madrid. Al giovane brasiliano, entrato in campo al'86' proprio al posto del francese, sono bastati 10 minuti per presentarsi al campionato spagnolo: è stato suo infatti il sigillo sul 3-0 inflitto dalla squadra di Carlo Ancelotti al Real Valladolid nella sfida disputata ieri.

Un sogno realizzato per l'ex prodigio del Palmeiras, che è diventato il più giovane straniero a segno con il Real (18 anni e 35 giorni, battuto il record di Varane) e che nel post partita ha parlato ai microfoni di Real Madrid TV: "Sono molto felice, è un sogno che si realizza. Avevo già giocato qui al Bernabéu con la nazionale brasiliana e sono riuscito a segnare un gol... ma non era con il Real Madrid. Oggi ho esordito con e sono senza parole, non posso che ringraziare Dio per tutto quello che mi sta succedendo".

L'attaccante brasiliano dice di non aver mai dubitato delle sue qualità: "Siamo tutti contenti. Abbiamo vinto 3-0, la mia famiglia è qui e sa quanto ho lavorato e sofferto. Anche loro hanno sofferto. La gente mi ha criticato dopo un paio di amichevoli, la mia famiglia è stata criticata così come la mia ragazza. Ne ​​abbiamo passate tante e vivere questo momento è meraviglioso".


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