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City, Guardiola: "Mi aspetto ancora più intensità dall'Atletico. Ederson? Un pazzo sempre sereno"

di Luca Bargellini

Vigilia di Atletico Madrid-Manchester City per Pep Guardiola e i suoi uomini. Forti dell’1-0 dell’andata proveranno a fare risultato anche al Wanda Metropolitano per ottenere l’accesso alle semifinali di Champions League: “ La squadra è tutta a disposizione compreso Ruben Dias che però domani non potrà essere titolare visto che ha appena un allenamento in gruppo nelle gambe dopo sei settimane di stop. Parlare di un suo impiego attualmente è prematuro, ma il fatto che sia tornato con la squadra vuol dire che il lavoro fatto è stato corretto. Tutti saranno importanti in questo finale di stagione, compreso Ruben”.

Il tecnico catalano poi ha parlato di Ederson, suo portiere titolare: “È un pazzo. A volte penso che non provi niente. Prende un gol e rimane calmo, fa la parata della vita e non cambia niente. È sempre stabile e sereno. Una dote ottima per un portiere”.

Spazio anche alla dichiarazioni di Fernandinho, suo compagno di conferenza stampa, in merito alla scelta di dire addio al club inglese al termine della stagione: “Sinceramente non sapevo niente. Mi stai riportando tu le sue parole, io non le ho sentite. Vedremo cosa accadrà al termine della stagione”.

Infine, ecco il pensiero dell’ex Barcellona e Bayern in merito alla gara di domani contro l’Atletico Madrid: “Mi aspetto una gara diversa da quella di sette giorni fa. Loro giocheranno in casa, davanti al proprio pubblico e nelle gare ad eliminazione diretta questo è un fattore che ha sempre dato grande spinta ai Colchoneros anche quando giocavano al Calderon. Mi aspetto grande intensità e se prenderemo un gol faremo di tutto per segnare a nostra volta”.


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