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Aguero: "Volevo giocare con Messi nel Barça. Rifiutai la 10, credevo sarebbe tornato"

di Michele Pavese

L'esperienza di Sergio Agüero al Barcellona non è andata come il giocatore e i tifosi avrebbero voluto. Il fuoriclasse argentino, capocannoniere della storia del Manchester City, sapeva dal gennaio 2021 che il club inglese non gli avrebbe rinnovato il contratto: "A gennaio 2021 il City mi disse che non mi avrebbero rinnovato il contratto. A febbraio me lo confermarono. Volevo restare un anno in più, ero disposto a stare in panchina. Con Pep giocavo poco ma la stagione mi sarebbe servita per giocare il Mondiale", ha detto a Clank.

Poi è arrivata la chiamata del Barça: "È arrivata una chiamata dal Barça, ma non potevano pagare il trasferimento. Abbiamo risolto in due giorni. Quando abbiamo chiuso ho parlato con Leo Messi; immaginavo di giocare con lui ma è successo quello che è successo...

Leo mi aveva assicurato e che avrebbe rinnovato e che avrebbe iniziato ad allenarsi. Quando ho visto la notizia, ho pensato che fosse un fake. Gli ho scritto e lui ha detto che era vera. Non sapevo nemmeno cosa rispondergli, non l'ho fatto- L'ho visto il giorno dopo ed era piuttosto di cattivo umore.

Dopo l'addio la società mi ha offerto il '10', ho detto di no. Lo avevo indossato in tutti i miei club precedenti ma credevo che Messi sarebbe tornato. Ho detto loro che doveva usarlo qualcun altro, di darlo ad Ansu Fati. Per me il '10' è solo di Leo".


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