Addio alla Champions... e a Xavi: niente più pressioni, il tecnico non resterà al Barcellona

Ieri sera il Barcellona ha definitivamente chiuso il capitolo Xavi. Ne è convinta la stampa catalana, secondo cui è impensabile continuare a credere in un dietrofront del tecnico, soprattutto dopo l'eliminazione dalla Champions League per mano del Paris Saint-Germain. Xavi è ormai storia e si adesso deve necessariamente cominciare la ricerca di un nuovo allenatore: in cima alla lista, più per necessità di bilancio che per una reale convinzione, sembra esserci Rafa Márquez, il tecnico della seconda squadra.

Il 27 gennaio, dopo aver perso in casa contro il Villarreal, Xavi aveva sorpreso tutti annunciando di voler lasciare il club blaugrana a fine stagione. Si trattava, secondo le sue dichiarazioni, di una mossa che avrebbe potuto scuotere la squadra in un momento delicato, con la qualificazione alla prossima Champions League in bilico e con alle porte gli ottavi contro il Napoli. La tattica ha funzionato: il Barça ha battuto i campioni d'Italia in carica ed è attualmente secondo ne LaLiga, a otto punti dal Real Madrid (e domenica ci sarà il Clasico).

Fino ad oggi nessuno sembrava credere all'ultimatum di Xavi, a cominciare dagli stessi dirigenti (Laporta e Deco su tutti), convinti di riuscire a convincere l'uomo di Terrassa di continuare a guidare la squadra per un altro anno nonostante le smentite del diretto interessato. La situazione, però, adesso è diversa: dopo l'eliminazione dalla Champions, il consiglio di amministrazione non farà più pressioni: la prossima stagione è alle porte, l'obiettivo è quello di arrivarci nel miglior modo possibile e con le idee chiare.