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30' per Messi a Tokyo, la rabbia di Hong Kong: "Inespressivo qui, in Giappone salutava tutti"

di Michele Pavese

L'assenza di Lionel Messi nell'amichevole disputata dall'Inter Miami contro una selezione formata dai migliori giocatori del campionato di Hong Kong è diventata una caso politico e ha scatenato molte polemiche. Dopo qualche giorno, al termine della sfida pareggiata ieri contro il Vissel Kobe, Gerardo Martino è tornato sull'argomento: "Capiamo la delusione ma per lui era un grosso rischio giocare anche se fossero stati solo pochi minuti. Tutti volevamo che fosse in campo", ha detto l'allenatore della squadra americana.

Messi ha giocato mezzora contro i giapponesi: "Dopo l'allenamento di ieri si sentiva bene e abbiamo concordato che avrebbe giocato 30 minuti. È stato molto contento alla fine della partita perché si sentiva abbastanza a suo agio. Siamo molto grati per il trattamento ricevuto a Tokyo e anche per il trattamento ricevuto a Hong Kong". Kong." ".

Intanto, i media cinesi attaccano il fuoriclasse argentino. Il Global Times parla di "delusione e rabbia" tra i tifosi, criticando Messi per il suo atteggiamento ritenuto "impassibile" e "inespressivo" durante la sua permanenza a Hong Kong, mentre in Giappone, dove ieri è sceso in campo, "sembrava una persona diversa" e "ha salutato tutti".


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