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Zenga prima di Inter-Real Madrid: "Inzaghi scegli la continuità. Ancelotti sa di dover vincere"

di Luca Bargellini

Ospite di InterTv Walter Zenga, ex portiere dei nerazzurri, ha parlato di Inter-Real Madrid, match d'esordio in Champions League della formazione di Simone Inzaghi: "Tornare a San Siro dopo così tanto tempo è pazzesco, ritrovi tante emozioni. In più farlo contro il Real in una partita che tutti vorrebbero giocare è qualcosa d'incredibile. Il girone è la copia di quello dello scorso anno, con lo Sheriff al posto del Gladbach ma guai a considerarla una squadra materasso. Lo scorso anno uscire è stata una delusione poi mitigata dallo scudetto. Oggi l'Inter deve riprovare a centrare la qualificazione. La formazione? Si poteva pensare a Correa al posto di Dzeko o Darmian risparmiato ma Inzaghi vuole dare continuità. Real? Pensavo giocasse Hazard e invece c'è Lucas Vazquez che è un giocatore fortissimo. Benzema contro Dzeko? Il primo è più letale, mentre il bosniaco aiuta più la squadra. Lautaro potrà approfittare degli spazio lasciati. Obiettivi del Real? Vincere. Se arrivi secondo hai perso. Non penso che Ancelotti sia preoccupato, sa bene qual è l'obiettivo quando lavori per il Real. Valverde? È un giocatore pazzesco, che da un grande equilibrio nonostante la giovane età. Difesa non eccelsa? Si deve lavorare e ragionare di squadra, è l'atteggiamento che fa la differenza. Inter e Real hanno concetti difensivi completamente differenti".


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