.

La WADA dà ragione a Braccio di Ferro: gli spinaci sono dopanti

di Tommaso Maschio

La WADA, l’agenzia mondiale antidoping, ha annunciato di aver messo sotto osservazione l’ecdysterone, un composto chimico naturalmente contenuto negli spinaci,in quanto possibile sostanza dopante per migliorare – se isolato e potenziato – la potenza muscolare e l’aumento delle prestazioni sportive. Si potrebbe dire a ragione che aveva ragione l’eroe dei fumetti Popeye (noto in Italia come Braccio di Ferro) che proprio grazie agli spinaci riusciva a ottenere la forza necessaria per salvare la sua amata Olivia e battere l’arcinemico Bluto/Bruto.

Le quantità - Certo per assumere la sufficiente quantità di steroidi da questo composto chimico bisognerebbe mangiare quattro chili di spinaci al giorno, un’enormità, ma la WADA ha voluto comunque mettere sotto oservazione l’ecdysterone e se le prime analisi saranno confermate la sostanza diventerà ufficialmente dopante fra un anno, il 1° gennaio 2021.

Sparisce il cannabidiolo - Se gli spinaci sono sotto la lente di ingrandimento, non lo è più uno dei metaboliti della cannabis – il cannabidiolo – che è sparito dalla lista della WADA visto che l’assunzione non porterebbe ad alcun effetto dopante a differenza del THC, che è il principlae cannabinoide, che resta vietato al pari di tutti gli altri siano essi sintetici o naturali.


Altre notizie