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Howedes: "Basta supercar, proteggiamo l'ambiente. Io uso solo la bici"

di Dimitri Conti

Benedikt Howedes non ci sta, e chiede maggior sensibilità al mondo del calcio, su certi temi. Quali il vivere comune, e l'attenzione verso all'ambiente. Nella sua rubrica sul portale tedesco T-Online, l'ex juventino, oggi rivale dei bianconeri in Champions League con la sua Lokomotiv Mosca, scrive: "L'auto è sulla buona strada per diventare un simbolo del ventesimo secolo, il figlio più caro per la Germania. A volte nei parcheggi degli impianti di allenamenti di squadre della Bundesliga, si confonde il numero di cavalli delle macchine dei giocatori con le loro prestazioni in campo. Auto sportive e SUV dominano tra le star del calcio, e purtroppo solo pochissime persone pensano al clima. Noi calciatori dobbiamo cominciare a cambiare idea, e a farla cambiare. Ad oggi però è più importante sentire il rumore del motore sempre più potente, quando si arriva al campo d'allenamento. Poco tempo fa con mia moglie ho comprato una bici, e con nostro figlio è diventata rapidamente il nostro mezzo di trasporto preferito. Abbiamo superato i problemi di parcheggio, e sopratutto risparmi. Ci serve coraggio: il coraggio di innovare, di digitalizzare, di proteggere il clima e trovare opzioni di guida alternative rispetto all'auto", un interessante estratto dal lungo intervento.


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