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Guardiola attacca: "In Spagna si vive una deriva autoritaria"

di Pietro Lazzerini

Anche Pep Guardiola si è espresso a proposito delle condanne nei confronti dei prigionieri politici catalani dopo le sentenze di oggi: "La sentenza resa pubblica oggi da parte della Corte Suprema è un attacco diretto ai diritti umani. Questo è un fatto inaccettabile nell'Europa del 21° secolo. La Spagna vive una deriva autoritaria in base alla quale la legge antiterrorismo viene utilizzata per criminalizzare il dissenso e persino per perseguitare artisti che esercitano la propria libertà d'espressione. I leader condannati rappresentano i principali partiti politici e le più importanti entità della società civile catalane. Né il governo Sanchez né alcun governo spagnolo ha avuto il coraggio di affrontare questo conflitto attraverso il dialogo e hanno optato per la repressione. Chiediamo una soluzione politica e democratica al governo spagnolo . Ciò che chiediamo alla Spagna è: "Siediti e parla con noi".


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