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Confessione dell'ex Perugia Bothroyd: "Sono epilettico ma avevo paura di essere discriminato"

di Luca Bargellini

Vi ricordate Jay Bothroyd? Probabilmente no. Classe 1982, l'attaccante inglese approdò nell'estate 2003 in Italia e in particolare nel Perugia di Luciano Gaucci, allora protagonista in Serie A. In Umbria l'ex Coventry ha vissuto una sola stagione, collezionando 39 presenze e 7 reti, salutando il 'Curi' dopo lo spareggio salvezza perso contro una Fiorentina reduce dal fallimento e dal sesto posto in una stranissima Serie B a 22 squadre.

Oggi Bothroyd è tornato a far parlare di se grazie ad una confessione sulla sua vita privata attraverso le colonne del Daily Mail. Confessione legata ad un problema di salute che ha riguardato anche il suo periodo da calciatore: “Vorrei aver parlato prima dell’epilessia ma non l’ho fatto perché sentivo che avrebbero potuto darmi una possibilità di un contratto anche breve o a gettone. Non l’ho mai negato, semplicemente non ne ho parlato. Dovevo guadagnarmi da vivere. Volevo sicurezza per me e la mia famiglia. Probabilmente ci sono più calciatori là fuori che hanno la stessa condizione e che non dicono nulla".

Bothroyd, oggi 41enne, nel corso della sua carriera oltre che nel campionato inglese e italiano ha militato anche in quello thailandese con la maglia del Muangthong United e in quello giapponese con il Jubilo Iwata e l'Hokkaido Consadole Sapporo.


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