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Con De Ligt la difesa della Juventus è quasi al completo. E l'emergenza è ormai alle spalle

di Tommaso Bonan

Dopo Cuadrado in Supercoppa, ieri ecco il bis in casa Juventus. Dentro Matthijs de Ligt, con appena qualche ora di anticipo. In realtà, comandano i tamponi: quelli dell’olandese (ne servono due) sono diventati negativi alla vigilia della sfida col Bologna e allora l’olandese è stato aggregato fra i convocati. La difesa recupera un altro pezzo, davvero centrale. Fuori per Covid - ricorda La Gazzetta dello Sport - adesso resta il solo Alex Sandro, il primo a risultare contagiato, ma anche quello che ha avuto qualche sintomo.

Rientri - Non è l’unico rientro nel reparto, con Demiral che è tornato ad allenarsi con il gruppo e sarà, anche lui, a disposizione. Alla fine, però, dovrebbero giocare sempre gli stessi: Danilo, Bonucci e Chiellini, giunto alla quarta gara consecutiva dopo il rientro dall’infortunio. Cuadrado aveva ricominciato subito in campo, ma oggi l’urgenza di recuperare De Ligt è minore e la risposta a due settimane di stop potrebbe anche non essere la stessa. "Giorgio si sente bene e anche Frabotta è recuperato", ha detto ieri Pirlo. L’emergenza difensiva, che si è ripetuta in questi mesi, potrebbe essere alle spalle. Ma ha sicuramente influito su numeri che non sono ancora considerati soddisfacenti, non per gli standard bianconeri. La Juve resta sul podio delle difese meno battute in Serie A, ma solo in tre occasioni su 17 è riuscita a mantenere la porta imbattuta (due Buffon, una Szczesny).


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