TMW RADIO - Diaz: "Simeone? Ora c'è felicità all'Atletico Madrid e il ciclo sembra continuare"
Il giornalista Jose Diaz è intervenuto durante il programma “Piazza Affari”, su TMW Radio, per commentare vari temi.
Che cosa sta cambiando nel calcio spagnolo?
“Se facciamo un’analisi con il calcio di qualche anno fa si lavora molto di più. Basti pensare al Barcellona che ormai dà sempre notizie per vari problemi. Il nostro calcio sta subendo molto questo. Questa stagione, poi, non è stata positiva nelle coppe”.
Come mai questo calo?
“Bisogna rivalutare il tutto tra 12 mesi per capire se è solo un caso. Va detto che nessuno si aspettava uscisse dalla Champions League subito. Vi posso dire che c’è un Atletico prima e dopo il Mondiale. Quello di ora avrebbe sicuramente passato il girone. La Liga, poi, controlla molto le spese e il budget per le spagnole non altissimo. Sono tutti d’accordo tranne quelle che vogliono la Superlega. Così, però, stiamo dando tantissima importanza ai vivai basti pensare a un Barcellona senza Gavi, Pedri o Ansu”.
Sul futuro di Simeone?
“Se mi avessi fatto questa domanda due mesi fa ti avrei detto che ci sarebbe stata una riflessione. Adesso, però, è cambiato tutto anche perché in questo momento sono i più solidi e belli da vedere del campionato. Dopo il Mondiale è la squadra che ha fatto più punti. Ci sono alcuni che, poi, credono che si possa arrivare a prendere il Real Madrid visto che i “blancos” hanno la distrazione della Champions League. Adesso c’è felicità intorno all’Atletico e il ciclo sembra continuare”.
Sulla situazione di Gavi? Su Kessie?
“Nel Barcellona in questo momento la situazione è molto complicata per i problemi economici. Non si sa che cosa succederà con la UEFA. Ceferin sta cercando di escludere i blaugrana dalla prossima Champions League. Crede ci siano delle possibilità di corruzione degli arbitri. Il Barcellona, poi, non ha detto nulla su tutte queste situazioni. Si tratterebbe di un dramma da un punto di vista economica del club. Subire, poi, anche di perdite economiche a causa dello stadio. Per quanto riguarda Gavi in questo momento non c’è spazio da un punto di vista salariale. Se questo non avverrà entro fino campionato potrà andare via a zero e si tratterà di un ulteriore perdita del club di Laporta”