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LIVE TMW - Milan, Gattuso: "Squalifica? Perso la testa. Higuain non convocato"

di Antonio Vitiello
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© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews

Finisce qui la conferenza di Gattuso.

Sulla mentalità della squadra: "Al primo episodio crolliamo, la squadra non riesce a stare tranquilla. Potevamo dare il colpo del ko e non l'abbiamo mai dato. Dobbiamo migliorare tanto a livello mentale e dobbiamo farlo in più in fretta possibile".

Sul Milan di inizio stagione: "Metterei la firma per vedere il Milan delle prime sette o otto partite, abbiamo espresso un calcio tra i migliori in Italia. I portieri ci hanno fatto parate incredibili. Abbiamo perso qualche interprete per giocare quel tipo di calcio. Era un Milan che giocava bene e metteva in difficoltà gli avversari"

Sul mercato: "Io mi aspetto regali da mia moglie quando compio gli anni, non mi aspetto nulla. Abbiamo preso un giocatore importante come Paquetà, vedremo cosa succederà. Abbiamo dei parametri da rispettare, c'è Leonardo che ne parla. Parlo spesso con i miei dirigenti. Non è vero che c'è una guerriglia in atto. Faccio l'allenatore, Leonardo e Maldini fanno i direttori. Le linee guida ce le dà la società. Vedremo se sarà possibile fare qualcosa".

Sull'utilizzo di Conti: "In questo momento abbiamo giocatori di grande affidabilità, Calabria e Ignazio stanno meglio di lui a livello fisico. Secondo me non ha ancora i 90 minuti sulle gambe ma è un giocatore che ci può dare una grandissima mano, lo abbiamo anche constatato. Ci sono giocatori più brillanti di lui, ma nulla da togliere ad Andrea, è un calciatore molto importante".

Su Suso e Biglia: "Suso ha ancora un po' di fastidio, si è messo a disposizione del gruppo, vediamo domani. Su Biglia ci siamo, sta correndo. Servono ancora un paio di settimane, sarà in gruppo tra due settimane. Sta già facendo una corsa importante".

Sulla squalifica: "Ho perso la testa, ero arrabbiato nero, dovevo portare più rispetto e ho commesso un errore. Questo fa parte del calcio. Contesto solo una cosa: se c'è la VAR si usa. Dopo ho sbagliato e chiedo scusa per l'atteggiamento. Andare a vedere il VAR non costava nulla. La cosa da contestare è questa, poi l'errore arbitrale ci può stare. Se c'è la tecnologia è giusta che si usi".

Sul match contro il Genoa: "Basta vedere la classifica per vedere quello che ci giochiamo. Il Genoa corre tantissimo, ti viene a prendere. Dobbiamo stare in partita, giocare con grandissima qualità e non scomparire dal campo al primo errore. Abbiamo bisogno di rimanere in partita come fatto con la Juve e con la Sampdoria".

Sulla preoccupazione: "Sono preoccupato dal fatto che devo andare alla ricerca di tranquillità, del gioco, di mettere in campo la squadra migliore. Domani ci mancano 4 giocatori, la preoccupazione c'è. Dobbiamo metterla da parte e fare cose con entusiasmo, questa squadra ha bisogno di entusiasmo e di lavorare con grandissima tranquillità".

Sul peso della situazione Higuain: "Noi abbiamo un obiettivo ben preciso, sarà molto difficile, dobbiamo andare alla ricerca della tranquillità, questa situazione in questo periodo non ci ha aiutato".

Su Higuain e la scelta che delude: "Non sono deluso, sono stato calciatore. Ho fatto di tutto, lui si è comportato molto bene nei miei confronti, accetto la sua scelta. Ci è successo anche con Bonucci. Il rispetto rimane, lui poteva fare qualcosa in più, noi potevamo metterlo meglio in condizione, va bene così".

Su Piatek: "Devo pensare al campionato, Piatek ha caratteristiche ben precise, perdiamo un giocatore importante come il Pipita, se andrà via, ha avuto difficoltà. Se sarà ufficiale vi dirò cosa ci potrà dare Piatek"

Sulla squadra e Higuain: "Ho visto uno dei più brutti allenamenti della mia gestione, la rifinitura di oggi non è stata il massimo, tutte queste chiacchiere non fanno bene. Ho parlato con Higuain, è giusto non convocarlo. Non c'è ancora nulla di fatto, parlerà Leonardo. Voglio vedere a livello mentale gente pronta. E' giusto andare fare la guerra con chi è pronto a livello mentale. Higuain in questo momento non era pronto".

Su Calhanoglu: "Può fare la mezz'ala, poi negli ultimi 25 minuti era sulle gambe, dà grandissima qualità, riesce a palleggiare bene. Deve fare meglio ed entrare più in area".

Sulla sconfitta contro la Juve: "A livello fisico non stiamo male, un po' di caciara l'abbiamo fatta quando siamo rimasti in 10, ho visto grandissimo spirito, la squadra ha fatto di tutto per cercare di fare gol. Era quello che volevo vedere. La Juve ha avuto sempre qualcosa in più di noi a livello di agonismo, siamo stati bravi, abbiamo fatto una buona prestazione. Ora non voglio andare indietro, dobbiamo mantenere lo stesso spirito, domani giochiamo contro una squadra che a livello fisico ci può mettere in grande difficoltà".

Dopo la finale di Supercoppa, torna il campionato per il Milan. Domani la squadra di Gattuso giocherà in casa del Genoa. Segui la conferenza stampa del tecnico rossonero su TMW.

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