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Legrottaglie: "Rugani? Se arriva De Ligt meglio andare altrove"

di Alessandra Stefanelli
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Ai microfoni di Radio Bianconera, nel corso di ‘Terzo Tempo’, è intervenuto l’ex difensore della Juventus Nicola Legrottaglie: “De Ligt? Sicuramente è un giocatore che si è messo in evidenza per la sua età, ha lasciato intravedere un talento non comune. Sicuramente andare già a pensare che sia un fenomeno mi sembra prematuro, ci vorrebbe una riconferma in un campionato diverso dall’Olanda, tante variabili che poi possono determinare il suo valore effettivo. I talenti italiani? Forse non li vediamo abbastanza, c’è anche un fattore strutturale, non siamo stati in grado negli ultimi tempi di mettere i calciatori in condizione di crescere a quei livelli. Nell’Ajax ci sono 5-6 giovani con talento da Champions League, noi non ci siamo riusciti”.

Su Rugani: “Se prendono De Ligt sicuramente Rugani avrà meno spazio. Dovrà decidere cosa fare. È un buon giocatore, è affidabile, ma quando una società prende un giocatore nel tuo ruolo, più giovane, magari uno deve farsi qualche domanda. Magari è il caso che vada a giocare titolare altrove”.

Questa Juve può ambire alla Champions? Sarri è l’uomo giusto?
“È difficile prevederlo prima. Allegri ha fatto due finali, è difficile prevedere se Sarri ci riuscirà. Sicuramente la Juventus ha cercato di rinnovare l’aspetto tecnico della società, penso che questo possa ricreare un entusiasmo e un’emozione diversa. Credo che la Juventus non abbia cambiato per la Champions ma per dare un vestito nuovo alla squadra”.

Quanto ci metterà Sarri a cambiare il proprio vestito? “Secondo me ci metterà un po’. Sarri sa che se i giocatori non rispecchiano le caratteristiche del suo sistema di gioco lui si deve adattare. Credo che qualcosa ritoccherà, chiederà dei giocatori adatti a quello che vuole fare. Nel giro di 2-3 anni vedremo quello che ha in mente Sarri. Sarà fondamentale la posizione di Ronaldo, dipenderà tutto da quello. Servono due terzini di spinta, un giocatore alla Callejon. Tutto dipenderà da questi interpreti. Poi bisognerà capire chi sarà la punta centrale. Se lo fa Ronaldo è un conto, altrimenti cambia il discorso. Icardi? Nell’ideale di Sarri secondo me è perfetto. Anche Higuain. Dipende che tipo di rivoluzione decideranno di fare, ma sicuramente Icardi potrebbe diventare il giocatore giusto”.

Su Dybala: “Centrale alla Mertens? Sì e no. Ci vedo più Ronaldo se si adatta, altrimenti devi cambiare sistema. Si potrebbe anche vedere quello. Io mi aspetto l’esplosione di Douglas Costa che secondo me ha fatto vedere il 50% delle sue qualità. Mi aspetto la sorpresa di un Douglas Costa sopra le righe”.

Su Kean: “Non posso giudicare gli altri, in passato anche io ho fatto le mie cavolate. Posso solo incoraggiare questi giocatori a essere un pochino più riflessivi e prendere strade diverse. Mi auguro che Kean possa farlo prima di me, che l’ho fatto a 27 anni. Questi ragazzi nascono in un sistema già corrotto. Non c’è più il rispetto dei ruoli”.

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Domenica 19 Maggio 2024
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