È online il nuovo TMWMagazine: Speciale Calciomercato Serie A e B. Tributo a Sven Goran Eriksson
È online il nuovo numero del TMW Magazine, periodico gratuito digitale di TuttoMercatoWeb.com! Al suo interno spazio ai protagonisti di ieri, di oggi e di domani del calcio italiano e internazionale con ancora più pagine per rivivere tutte le interviste e approfondimenti realizzati dal Network TMW.
LEGGI Online IL NUMERO 150 del TMWMAGAZINE o SCARICA IL NUMERO IN PDF!
IN QUESTO NUMERO
SPECIALE CALCIOMERCATO SERIE A e SERIE B
Il riepilogo completo di tutte le operazioni della Serie A e di tutte le operazioni delle 20 formazioni cadette.
UEFA CHAMPIONS LEAGUE – Calendari e Analisi di tutte le avversarie di questa prima fase, di Atalanta, Bologna, Inter, Juventus e Milan. La stagione 2024-25 è ancora più spettacolare! 185 partite su 203 a stagione in esclusiva su Sky Sport!”
LE INTERVISTE DEL NETWORK IN EVIDENZA
A fine agosto, all’interno della trasmissione di TMWRadio dedicata al mondo della terza Serie, “A Tutta C”, è intervenuto il presidente della Lega Pro Matteo Marani: “…in questi due anni ho imparato ad amare questo campionato, ho conosciuto gli uomini e le donne che ne fanno parte, l’ho conosciuto dal suo interno. È un mondo enorme, e spesso non se ne capisce il valore che ha anche dal punto di vista culturale, e di questo tanti meriti vanno anche ai presidenti, che ringrazio per la passione e i sacrifici che mettono in tutto…Siamo il polmone del calcio italiano”.
L’intervista su MilanNews di Hachim Mastour, il primo grande fenomeno social calcistico, l’enfant prodige che ha attirato l’attenzione di tutti grazie al supporto di Youtube. Era un ragazzino quando il Milan ha sbaragliato la concorrenza internazionale portandoselo a casa. Un continuo bruciare le tappe che lo ha portato a nemmeno 16 anni a sedere in panchina in una partita di Serie A. Oggi Hachim ha 26 anni, ha girato nel frattempo l’Europa e non solo. Si sente cambiato e pronto a ripartire. “Avevo perso il sorriso. Ora sono pronto”.
Mattiello si è raccontato a TuttoMercatoWeb.com. Una carriera quella del giocatore, falcidiata dagli infortuni, che però è proseguita senza mollare. Noto ai più dopo quel terribile scontro di gioco con Nainggolan in un Chievo-Roma del 2015, Federico Mattiello, ex Juventus, Atalanta e Bologna fra le altre - dopo una stagione di inattività -, ha ripreso da poco in una sorta di seconda casa, a Pietrasanta, in Promozione Toscana, come racconta ripercorrendo a 360° le tappe principali della sua carriera: "Sono contento, mi sto divertendo. A Pietrasanta vengo in vacanza da quando sono piccolo. E poi dopo tanti anni torno a fare ruoli in campo che mi piacciono, come accadeva da ragazzino: sono sempre stato abituato da sempre a fare il terzino, ora però sto ritrovando una posizione che mi diverte di più.”
RICORDANDO – Tributo a Sven Goran Eriksson scomparso lo scorso 26 agosto a 76 anni, con i ricordi delle tante persone che lo hanno conosciuto.
Dino Zoff: presidente della Lazio ai tempi di Sven Goran Eriksson: “Grandi anni alla Lazio. Carattere tranquillo ma forte”.
Il bomber Roberto Pruzzo: “Ironico e preparato. Con lui diventai capocannoniere”.
Gianluca Pagliuca, lo ha avuto come allenatore ai tempi della Samp: “L’ho avuto due anni e in due anni non l’ho mai visto arrabbiato, al massimo diventava un po’ rosso. È sempre stato molto pacato e tranquillo. Ricordo che gli piaceva molto giocare a tennis come a me...”.
"Sono stato il presidente che lo ha avuto più a lungo”. Lo dice con orgoglio Enrico Mantovani ricordando Sven Goran Eriksson, allenatore che dal 1992 al 1997 si è seduto sulla panchina della Sampdoria. “È rimasto fin quando le sirene della Lazio non lo hanno portato via da Genova”.
L’ex portiere della Lazio Marco Ballotta, che con Sven Goran Eriksson vinse il secondo scudetto della storia biancoceleste nel 2000. “Uomo da ammirare, esempio per tutti. Inzaghi il più simile a lui”.
"La Cremonese aveva altre proposte di mercato, ma io non potevo dirgli di no”. Quel “no” Riccardo Maspero non lo disse mai a Sven Goran Eriksson, che nel 1994 lo portò alla Sampdoria dopo un’ottima annata a Cremona.
L’ex collaboratore di Sven Goran Eriksson ai tempi della Lazio Nando Orsi: “Sven era una persona speciale perché era l’allenatore che ha avuto una grandissima carriera, ma ti metteva sempre a tuo agio. Ti dava piena libertà nel lavoro e aveva sempre un atteggiamento positivo…”.
L’ALMANACCO del Calcio
16 agosto 2003 – Kakà si presentava a Milano con la giacca e la cravatta, un giovane brasiliano che, di lì a poco, infiammerà San Siro.
14 agosto 1984 – Giorgio Chiellini ha compiuto 40 anni. Lui che è stato riconosciuto come uno dei migliori difensori di sempre anche nel corso della carriera, non solamente quando ha detto addio al calcio.
I LIBRI nel pallone – “O Vinci o Impari”, come lo sport aiuta a diventare persone migliori di Stefano Massari. Con i racconti inediti di Dino Zoff, Mattero Berrettini e altri campioni.
