Cobolli Gigli: "Sarri e il dito medio ai tifosi della Juve: non ha classe"
Giovanni Cobolli Gigli, ex presidente della Juventus, ha commentato ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli l'eventuale approdo di Maurizio Sarri sulla panchina dei bianconeri: "Da tifoso dico no, da dirigente forse direi di sì. Sarri è uno che non ha classe, a prescindere dalla tuta o meno. E quel dito medio che mostrò ai tifosi della Juve se lo metta in un altro posto. Sarri è una grande tecnico, ma dal punto di vista comunicativo non ha grandi doti. Sono convinto che l'avvocato Agnelli non avrebbe mai optato per uno come lui".
La Juventus e i problemi di comunicazione - "Sono convinto - ha poi detto Cobolli Gigli - che tutto sia cominciato con Ronaldo. Quando è arrivato la Juve non è riuscita a fare il gioco che lui pretendeva. Ora la società, nella persona di Paratici e Nedved, sta cercando un allenatore che possa sfruttare al meglio le sue capacità, prendendo delle decisioni di compromesso. L'unico comunicatore all'interno del club è Agnelli, l'unico che sa parlare. Nedved una settimana dice 'Allegri resta al 100%', la settimana dopo dice 'non lo so, vediamo'. Lui è un vice presidente che sa di calcio e capisce di calcio ma non sa comunicare. Marotta era uno capace a comunicare. La comunicazione nella Juve, da quando non c'è più l'Avvocato, è un gran problema".