...con Caravello
“È stato un mercato estivo con grande fermento, oltre le aspettative. Grandi movimenti, calciatori importanti che sono tornati nel nostro campionato. Bene cosi”. A TuttoMercatoWeb parla l’agente Danilo Caravello.
L’intuizione di Cellino per il Brescia è Mario Balotelli.
“Se è il vero Balotelli, per il Brescia è un lusso. Vorrà dimostrare che non è finito. Poi è a casa, non può sbagliare”.
Il colpo dell’estate?
“La permanenza di Milinkovic Savic, pensavo che andasse via dalla Lazio e invece è rimasto motivato più che mai. Mi è piaciuto molto l’operazione Mkhitaryan all’ultimo tuffo. E Malinovskyi all’Atalanta”.
Da chi si aspettava di più?
“Per blasone sicuramente dal Milan. Mi aspettavo qualche uscita e l’arrivo di qualche altro calciatore. Però con i paletti del fair play finanziario non era facile”.
Sarà un anno importante per Piatek.
“Il difficile nel calcio come nella vita è ripetersi, non affermarsi. Però ha tutte le qualità per fare bene”.
Barillà ha rinnovato con il Parma, Gazzola è andato all’Empoli.
“Barillà ha ricevuto il giusto attestato di stima, siamo felici che la società ci abbia proposto di rinnovare e lo abbiamo fatto subito. Gazzola ha scelto un progetto importante come quello dell’Empoli per tornare in Serie A”
Pomini invece, in estate, ha scelto il Venezia.
“Quando è arrivata la chiamata di Fabio Lupo, avevamo altre richieste ma abbiamo scelto subito il Venezia”.
Pigliacelli ha avuto la possibilità di tornare in Italia?
“Ci sono state due-tre chiacchierate. Una poteva essere il Torino, un’altra la Samp e poi il Cagliari. Ma per il Craiova è un giocatore fondamentale, le società italiane hanno ritenuto di fare operazioni low cost. Mirko è protagonista al Craiova, vedremo il prossimo mercato...”
Antei?
“È rimasto al Benevento come previsto. Inzaghi lo ritiene importante, avrà tempo e modo per dimostrare il suo valore. L’obiettivo è tornare in Serie A, la speranza è di farlo con il Benevento”.
Berra al Bari, i Fratelli Gatto accasati e Cosenza all’Alessandria. Anche nell categorie inferiori rinforzi di alto livello.
“Tutti calciatori di categoria superiore. I progetti sono importanti, qualcuno potrà tornare su da protagonista. Abbiamo scelto le proprietà e i progetti più che la categoria”.