…con Beppe Galli

Beppe Galli confermato presidente dell’Assoagenti. “Sono contento per la stima ricevuta e l’affetto derivato dall’Assemblea. Vuol dire che i colleghi hanno riconosciuto il lavoro fatto in questi anni, come riferimento per il direttivo e gli iscritti”, spiega il procuratore a Tuttomercatoweb.

Con quali obiettivi siete ripartiti?
“Definiremo le prime cose insieme al Consiglio. Ma di obiettivi ce ne sono tanti. Uno è che Leghe e Federazioni possano confrontarsi con noi”.

Vlahovic, Donnarumma, Calhanoglou: i procuratori sono nel mirino per gli addii a parametro zero.
“Controdomanda: a Udine vi siete mai chiesti quanti giocatori sono andati via a parametro zero?“.

Però tante volte gli agenti hanno interesse a far andare via i calciatori a zero.
“Lasciando stare il caso specifico: quando un calciatore va via a zero è colpa dell’agente o non si è cercato di trovare un punto di incontro? Ripeto, perché a Udine nessuno è andato via a zero? Gli agenti non comandano, non è vero. Il Milan ha messo in atto una nuova politica. Si lamentano tutti ma non è certo colpa dei procuratori. Anzi, non vogliamo certo che il sistema muoia. E non sono certo gli agenti a farlo morire. Poi alcuni non fanno i procuratori ma sono aziende”.

Gennaio: chi si muoverà?
“Quelli che possono fare qualcosa si muoveranno. Gennaio è sempre diverso rispetto all’estate”.

Però ci avviciniamo ad un minimo di normalità.
“Le società erano in rosso già prima del Covid, se tengo al bilancio non spendo, se sono in rosso e spendo non va bene”.