...con Battistini
“Pensavo che la finestra di mercato fosse più piatta, poi qualcosa è venuto fuori. Vedi il Milan con il mal di pancia di Higuain e l’arrivo di Piatek. A parte i rossoneri, comunque, è stato il classico mercato di gennaio”. Così a TuttoMercatoWeb l’agente Graziano Battistini.
Ultima settimana: che colpì ci saranno?
“Niente di che. Non credo possa succedere qualcosa di eclatante”.
Piatek è da Milan?
“Giocare nel Genoa è un conto, farlo nel Milan è un altro. Ha dimostrato di vedere la porta. Appena respirava al Genoa faceva gol. La cifra di 35 milioni, comunque, è azzardata”.
Sanabria per i rossoblu le piace?
“Una buona scommessa. Una bella operazione”.
Portieri: su chi punta?
“Cragno in Serie A e Micai in Serie B”.
Cragno pronto per il salto di qualità?
“Sta dimostrando di essere uno dei portieri più forti in Italia. I fatti dicono questo. Oltre ad avere grandi doti atletiche e fisiche ha una grande personalità e serenità interiore che gli permetterà di giocare in grandi squadre”.
Micai?
“È pronto per il salto di categoria. Purtroppo ad oggi gli addetti ai lavori non gli hanno dato la chance che merita. Potrebbe diventare un portiere importante in A come lo è in B. Lo ha dimostrato sul campo”.
Paganini: quale futuro?
“Speriamo che la sfortuna lo abbandoni. Mi auguro che stia bene. Con la Dea Bendata ha un grande credito, se sta bene per intensità, testa e doti atletiche è da Serie A”.
Resta al Frosinone?
“Si. Si giocherà le sue chance negli ultimi sei mesi”.
Leali verso Foggia. Per tornare protagonista.
“Dove andrà dimostrerà a tanta gente che deve rimangiarsi tutto quello che ha detto. Il ragazzo è arrivato a Perugia in zona playout e ha finito la stagione in zona playoff. Qualche addetto ai lavori ha addirittura affermato che fosse in crisi depressiva, cose allucinanti. È più forte di prima. E tornerà ad essere un grande portiere”.
Caleb Ekuban intanto è protagonista in Turchia.
“Sta facendo molto bene al Trabzonspor, il campionato turco è di tutto rispetto. Sta facendo molto bene. È un giocatore da tenere sotto occhio. Ha ventiquattro anni e gioca a ottimi livelli. Potrebbe esplodere da un momento all’altro”.