Ametrano: "L'Udinese ha sbagliato qualcosa ma venderà cara la pelle per salvarsi"
Raffaele Ametrano, allenatore ed ex calciatore di Napoli e Udinese, ha parlato a "1 Football Club" dell'impatto che può avere Cannavaro sui bianconeri: "Allenare il Napoli è una cosa, allenare i friulani un'altra. L'Udinese è una squadra storica, ma le pressioni sono diverse. È l'ideale per un allenatore che vuole emergere. A Napoli sei giudicato immediatamente, si punta al successo. Fabio può formarsi come allenatore e sono convinto che nel futuro potrà allenare il Napoli. Gli ho soltanto scritto per augurargli in bocca al lupo. Fabio ha già un proprio staff e non posso che auspicare che faccia bene".
Passando poi alla stagione dei friulani, Ametrano ha commentato: "E' sempre difficile parlarne quando sei fuori dal gruppo squadra. Dall'esterno, l'Udinese ha perso molte gare nei finali di partita, sciupando tutto. Dunque, si è ritrovata in una lotta che non le appartiene da trent'anni. A quattro giornate dalla fine si ritrova quartultima in classifica, nonostante la rosa sia di qualità. Si è sbagliato qualcosa, ma è difficile giudicare da fuori. Al Napoli invece è finito quell'entusiasmo, come ho detto prima, quella magia tra allenatore e squadra. Tuttavia, creo che i bianconeri siano più motivati dei partenopei. C'è questo obiettivo da raggiungere e, secondo me, venderanno cara la pelle".
In conclusione su Samardzic: "È un giocatore che ha grande qualità, anche se gli manca continuità. Ha tutte le qualità per fare il salto, ma finire il percorso con l'Udinese credo sia stata la scelta migliore. Un trasferimento a gennaio avrebbe comportato la necessità di adattarsi in un nuovo ambiente a campionato in corso".