LIGUORI - Borriello ammette: nuova gara impossibile per uno stadio inagibile. Proroga della gestione alla Joga Pepito?
La giunta Borriello torna sulla questione “Liguori” e ammette le attuali deficienze dello stadio, preoccupanti soprattutto in chiave Turris. Nella riunione di giunta del 15 giugno scorso sono state varate le linee di indirizzo per la futura concessione dello stadio (concessione che, ricorderete, fu revocata alla Ap Turris vincitrice della gara d’appalto e assegnata poi provvisoriamente lo scorso febbraio alla scuola calcio Joga Pepito legata al presidente delle giovanili coralline Colantonio).
Adesso, secondo quanto stabilito dall'esecutivo di Borriello, in sintesi: ai fini del rilascio di un nuovo certificato di incondizionata agibilità, l'impianto di viale Ungheria necessita “di una serie di interventi di manutenzione straordinaria” che andranno a carico del futuro concessionario (con l’esclusione del rifacimento degli spogliatoi lato Vesuvio) non appena il Comune di Torre del Greco sarà nelle condizioni di avviare una nuova gara d'appalto per la gestione dello stadio dalla durata di nove anni. Nel frattempo, e nelle more della predisposizione del nuovo bando pubblico, sono stati incaricati i dirigenti comunali di settore di individuare i critieri secondo cui “selezionare il soggetto cui affidare la concessione dell’impianto, senza soluzione di continuità, in affidamento temporaneo”.
La giunta, infatti, riconosce che le attuali condizioni del “Liguori” non consentono “nell’immediato di definire delle precise condizioni di affidamento di un nuovo contratto di concessione di gestione pluriennale dell’impianto”. E in questo finisce per dare in parte ragione a quanto sostenuto dalla dirigenza Giugliano nel pieno del caos-revoca, quando la Ap Turris – al di là delle proprie “fatali” inadempienze precontrattuali -, denunciò il fatto che fosse impossibile sottoscrivere il vero e proprio contratto di concessione di uno stadio nel frattempo non più agibile.
E se si parla, nell’immediato, di soluzione per la “concessione dell’impianto, senza soluzione di continuità, in affidamento temporaneo” non è da escludere, a questo punto, una proroga dell’affido diretto alla Joga Pepito che si avvia alla scadenza (180 giorni dal 22 febbraio scorso).
Nella sua delibera, la giunta Borriello premette inoltre che l’Ufficio Progettazione del Comune, a seguito anche dei rilievi tecnici trasmessi dall’attuale concessionario, ha avviato l’iter per la ricostruzione della struttura oggi interdetta (spogliatoi lato Vesuvio) da finanziare con parte del contributo regionale Universiadi 2019, mentre l’utilizzo del settore tribuna oggi sarebbe soggetto ad una serie di limitazioni.
Tempi lunghi, dunque, per il rilascio di un nuovo e completo certificato di agibilità dello stadio torrese, dal momento che la stessa giunta Borriello lo subordina ad una serie di interventi di ordinaria e straordinaria manutenzione che si accollerà principalmente il vincitore della futura gara pubblica. Eppure il certificato di agibilità dell’impianto la Turris dovrebbe allegarlo già entro il prossimo 12 luglio alla domanda di iscrizione al campionato di serie D. Nella prossima stagione, a questo punto, almeno inizialmente l’apertura al pubblico della tribuna potrebbe essere subordinata ad una serie di stringenti prescrizioni. Nella migliore delle ipotesi…