Bologna, Motta: "Proveremo ad andare in Champions League. Complimenti a Juric"
In conferenza stampa ha parlato anche Thiago Motta, tecnico del Bologna, che domani affronterà il Torino. I felsinei sono ancora in lotta per la Champions League e domani è una partita importante, soprattutto perchè i granata devono onorare il ricordo del Grande Torino ed è proprio per questo che è stato chiesto l'anticipo a venerdì sera.
Il ricordo di Superga potrebbe spronare maggiormente il Torino.
"Non lo so, può essere, alla fine bisogna metterci concentrazione massima per quello che succederà, dobbiamo essere pronti ad affrontare una buonissima squadra, allenata molto bene da Juric, un vero competitore, che riesce a trasmettere tutto questo ai ragazzi, una squadra che vuole giocare a calcio, si difendono molto bene, prendono pochi gol e noi siamo pronti ad affrontare questa bellissima partita che abbiamo domani".
Motta ha poi aggiunto: "Dopo Monza e Udinese volevo scusarmi con Cannavaro e Palladino perché volevo sollevare una critica costruttiva sulla mentalità e su certi comportamenti in campo. Mi scuso con loro due perché non volevo sollevare nessuna polemica. Siamo molto soddisfatti di aver scritto la storia di questo club, di nuovo Europa dopo 22 anni, allo stesso tempo siamo felici di poter provare ad andare in Champions. Di fronte avremo una squadra forte, ma noi con grandi motivazioni già che siamo qui, siamo felici di avere questo obiettivo, provare ad andare in Champions".
Motta però al momento vuole pensare solo ad affrontare il Torino.
"Ora pensiamo al Torino, è una squadra con buoni giocatori e un allenatore forte. Non sono dentro per capire. Da quello che vedo da quando è arrivato lui, Juric ha portato costanza alla sua squadra. Ivan ha aiutato, vuole vincere tutte le partite è chiaro che poi il campionato è competitivo e difficile, ma c'è da fare i complimenti a lui per il lavoro straordinario fatto in questi 3 anni".
Motta esclude che la squadra sia stanca.
"Abbiamo giocato 11 contro 10, contro una squadra forte, con giocatori interessanti, la prova che non siamo stanchi è che anche in uno in meno abbiamo pareggiato poi potevamo vincere come perdere. Loro hanno preso un palo ma noi abbiamo avuto due occasioni con Saelemaekers. Non vedo ne stanchezza fisica ne mentale e proveremo fino in fondo di poter ottenere qualcosa di meraviglioso per il Bologna".
Sulla ripresa di Odgaard e se può giocare insieme a Zirkzee, il tecnico rossoblù ha risposto: "Hanno già giocato insieme contro l'Inter, dove ha fatto una grande partita, sta bene ha recuperato dal suo infortunio, se domani dovrà aiutare la squadra sono convinto che come sempre farà in modo di dare tutto quello che può per aiutare i suoi compagni".