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Toro-Bologna, gara ricca di ex. Soprattutto tra i felsinei

di Claudio Colla
per Torinogranata.it
Matteo Gribaudi/Image Sport
Matteo Gribaudi/Image Sport

Se sul versante granata i due ex-giocatori del Bologna sicuramente non saranno della partita domenica prossima, causa stop per infortunio ormai perenne, il fermento è decisamente più vivace, in termini di ex della gara, in casa Bologna. Ma partiamo dal Toro di oggi: i già felsinei sono Simone Edera, finora a zero minuti stagionali in campo, e Simone Verdi, fermo a cinquantotto minuti totali in campionato, suddivisi in tre presenze, ultima delle quali risalente allo scorso 30 ottobre (sette minuti nel finale di Toro-Samp 3-0). Quest'ultimo, prima dell'infausto passaggio al Napoli, offrì, con la casacca del Bologna, nel 2016/17 e 2017/18, quelle che restano finora le sue migliori stagioni da professionista: 62 presenze, 16 reti, e un livello d'eccellenza, raggiunto sotto la sapiente guida di Roberto Donadoni, che gli fruttarono anche quattro presenze in Nazionale. Per Edera, invece, un breve passaggio rossoblù nella seconda metà del 2018/19, in prestito, insieme all'ex-compagno di squadra Lyanco, alla corte di Sinisa Mihajlovic.

Ed è proprio Mihajlovic, che il Toro l'ha allenato tra l'estate del 2016 e i primi di gennaio del 2018, uno dei quattro ex-Toro di casa Bologna. Protagonista di quello che resta il miglior primo terzo di stagione dell'ormai decennio consecutivo nella massima serie, il tecnico serbo è diventato ormai un'icona, all'ombra della Torre degli Asinelli. Insieme a lui, un Lorenzo De Silvestri (in foto) capace di restare nell'immaginario degli esigentissimi tifosi granata, per il suo quadriennio 2016-2020, come uno tra i principali portatori di spirito indomito, anche nei momenti più complicati per la squadra; Roberto Soriano, ora colonna e capitano dei felsinei, che a Torino fallì però miseramente nel generare un impatto degno della restante parte della sua carriera, nella prima metà del 2018/19; Kevin Bonifazi, che il meglio di sé, al Toro, lo mostrò nella stagione 2014/15, da membro della Primavera di Moreno Longo, vincitrice quell'anno dello Scudetto di categoria. Una stagione e mezza da professionista, tra 2017/18 e prima metà del 2019/20, senza riuscire a estrinsecare quanto mostrato in precedenza a Ferrara.


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Mercoledì 17 Aprile 2024