Vicenza, Della Morte: "La colpa è di tutti quando le cose non vanno. Testa al campo"
L'attaccante del Vicenza Matteo Della Morte, ospite di "E' solo calcio" del "Giornale di Vicenza", ha commentato: "La colpa è di tutti quando le cose non vanno - riporta Trivenetogoal.it - secondo me le ultime quattro partite abbiamo fatto anche buone gare. Nel primo tempo di Lumezzane abbiamo fatto molte bene ma poi abbiamo preso due gol, nel secondo tempo abbiamo provato a riprendere la partita ma non è facile quando si va sotto, è andata così, siamo amareggiati e dispiaciuti.
Com’è possibile prendere due gol così? Ci sono stati quei cinque minuti di blackout generale, non c’è da incolpare una sola persona, è un peccato perché tutto quello che si è fatto di buono prima non è servito a niente. La contestazione dei tifosi? Non so cosa faremo, ne abbiamo già affrontate diverse, loro nel bene e nel male ci sono sempre. Giustamente quando le cose non vanno sono arrabbiati e bisogna rispettare le loro decisioni. Non so come l’affronteremo, noi ci alleneremo e poi penseremo alla partita di domenica per regalare loro una vittoria.
Se pesa il mancato feeling con i tifosi? Quando si sente il Menti che incita è diverso, però bisogna meritarlo, attraverso i risultati, perché quello che conta è quello. Non ci sono stati bei cori? Fa parte del calcio, quando si sceglie questo mestiere si sa che ci sono momenti positivi e negativi e quando si gioca in determinate piazze è giusto che pretendano. Se crediamo alla B? Se non ci credi sei morto. Dobbiamo arrivare nella miglior posizione possibile per affrontare i playoff, di slancio, per essere protagonisti. Dobbiamo arrivare tra il terzo e il quinto posto, poi i conti si fanno alla fine, l’obiettivo è arrivare al meglio possibile.
Il cambio di allenatore? Quando si cambia allenatore non è mai bello, significa che non andavano delle cose, si cambia allenatore perché non si possono cambiare tanti giocatori. Da quando è arrivato Vecchi ci stiamo trovando bene, abbiamo fatto delle buone prestazioni, ora dobbiamo continuare a lavorare e cercare di portare a casa più risultati utili possibile per fare i playoff da protagonisti. Adesso ci stiamo trovando bene e siamo quadrati, a parte Lumezzane dove abbiamo preso due gol evitabili, ma tra di noi vediamo che possiamo fare qualcosa di importante.
Il mio ruolo? Trequartista è un ruolo che mi piace perché mi porta a giocare dove ci sono spazi, poi le squadre contro di noi si chiudono, però a me piace spaziare dappertutto. Durante la settimana proviamo tanti moduli, poi decide il mister. Ferrari come sta? Bene, per noi è un giocatore fondamentale, molto forte, poi quando le cose non vanno non è giusto dare la colpa a lui. Nelle ultime settimane lo vedo molto carico e sono convinto che ci porterà dei gol pesanti. Il mercato? In questo momento c’è da pensare solo al campo altrimenti non si va da nessuna parte, serve pensare solo al bene del Vicenza".