TMW - Palermo, Rinaudo: "Importante valorizzare i giovani. Mi piace il mio ruolo"

L'attuale responsabile del settore giovanile del Palermo, Leandro Rinaudo, ha parlato al Palermo Football Conference. Queste le sue parole raccolte da TMW: "Ripartire dal settore giovanile del club dove sono nato mi ha dato modo di scoprire una parte di questo lavoro che non avevo mai vissuto. Voglio imparare un ruolo nuovo, di solito si inizia dal basso e poi si arriva in prima squadra. Vedo sempre il lato positivo, voglio completare il mio percorso e fare esperienza. Il mio passato da calciatore è importante, sono stato anche io nel settore giovanile. Sono cambiati i tempi e prima c'era un modo diverso di approcciarsi al calcio. Oggi ci sono gli agenti e anche le famiglie si mettono di traverso minando il percorso dei ragazzi".

Come si motivano i giovani?
"Credo sia fondamentale il sacrificio e la dedizione al lavoro per raggiungere l'obiettivo, cerco di trasferire questo nei ragazzi. Serve passione e voglia di lavorare, non devono mancare mai".

Quanto è importante la valorizzazione dei giovani?
"Abbiamo fatto un grande lavoro con Aziz che oggi è al Napoli, ha fatto un bel percorso e ha mostrato durante la stagione dei valori e delle caratteristiche che lo hanno portato in azzurro. La valorizzazione dei giovani conta più dei risultati. Quando si raggiungono però si valorizzano più giocatori, le cose camminano insieme".

A Cremona cosa non ha funzionato?
"Difficile dirlo. Sicuramente non ho avuto tempo, la squadra allestita era importante in relazione all'obiettivo che dovevamo raggiungere. C'erano Strefezza e Castrovilli e fino a 10 minuti dalla fine del campionato eravamo dentro i playoff".

Dove si vede in futuro?
"Voglio lavorare e spero di trovare un posto dove potrò esprimermi al meglio. Mi piace lavorare sia in prima squadra che nel settore giovanile, con tutte le difficoltà del caso. Ho un bel ricordo di quando ero calciatore, adesso rivedo tante persone con le quali ho vissuto momenti importanti".