Perugia nelle mani del tecnico più giovane del calcio. "È una vita che mi preparo per questo"
È andata in scena nel tardo pomeriggio di ieri la conferenza stampa di presentazione di Alessandro Formisano come nuovo tecnico del Perugia al posto dell'esonerato Francesco Baldini. L'allenatore, il più giovane del calcio professionistico italiano scalzando Matteo Andreoletti del Benevento, ha raccontato le sue prime sensazioni sull'avventura appena iniziata al Grifo e non solo.
"Quando non hai alle spalle una carriera da calciatore - si legge oggi sulle colonne del Corriere dell'Umbria -farsi conoscere per mostrare il proprio valore è sempre molto difficile. Qui sono stato fortunato perché ho trovato un contesto in cui si crede in un percorso che parte dal settore giovanile per trovare sbocco in prima squadra. La responsabilità me la prendo volentieri, non ho timori, è una vita che mi preparo per questo".
Sugli obiettivi posti dal presidente Massimiliano Santopadre, poi, spiega: "Vanno definiti step by step, la società mi ha chiesto di fare crescere questa squadra in tutte le sue dinamiche. Ho trenta uomini nei quali credo ciecamente, a prescindere. Sta a me tirare fuori il meglio da ognuno di loro".
Il Perugia si trova attualmente al quinto posto della graduatoria del Girone B di Lega Pro con 30 punti in 18 giornate (7 vittorie, 9 pareggi e 2 sconfitte), a 13 lunghezze di distanza dal primo posto occupato dal Cesena e a 11 dalla seconda piazza che vale l'accesso diretto alla fase nazionale dei playoff promozione occupata attualmente dalla rivelazione Torres.