Menù Notizie

Juve Women, Gama: "Scudetto e Coppa Italia? Cominciamo dalle partite che avremo ora"

di Claudia Marrone
Fonte: Camillo Demichelis
Foto
© foto di www.imagephotoagency.it

Se mi aspettavo tutte le celebrazioni delle tue compagne? È stata una sorpresa. Sono state molto brave, perché non penavo di sorprendermi più di niente. Io ero in campo, bella intenta a fare le interviste, non avevo visto che la squadra aveva lasciato il campo. Quando ho voltato la testa le ho viste così. Goliardia di altissimo livello. Sono state molto brave, grande idea. La mente dietro tutto è Rosucci, poi dopo le ragazze tra chi ha ordinato le parrucche, chi ha fatto il resto… Mi hanno regalato una fascetta con belle scritte. Poi a cena mi hanno conciata per le feste. Era tutto inaspettato, è stata festa come volevo che fosse": così, attraverso il canale Twitch del club, il difensore e capitano della Juventus Women Sara Gama.

Contenta della tua ultima partita?
“È stata una partita da 0-0, il pubblico magari voleva vedere i gol. Però vabbè, pari e patta. C’è stato un avvicinamento particolare per me e tutta la squadra. Poi sono stati fatti esperimenti, gli automatismi non sono uguali. Puntavamo a vincerla, non siamo andati lì per pareggiare ma dai va bene così”.

Che effetto ti fa ricevere tanti messaggi di ringraziamento per la tua carriera?
“Ne arrivano abbastanza ed è molto bello. Anche da genitori che hanno una figlia che si riconosce in te e vogliono passare questo bel valore e ti scrivono. Ricordano i passi avanti fatti che sono importanti. Queste cose danno una bella spinta sempre”.

Quanto sei legata al numero 3?
“Mi è sempre piaciuto da quando ero piccola. Mi piacciono più i numeri dispari. Da tempi antichi è così, è un simbolo fondamentale. Mi piace come è scritto poi rientra moltiplicato in altri numeri a cui tengo. L’ho scelto così, lo porto da anni ma prima indossavo anche altri numeri. Quello che ho sempre detto è cosa porti in campo, quello è importante”.

Hai sempre portato tanti valori in campo?
“Il sacrificio, il correre e fare fatica per una compagna. Tutti rincorriamo la palla che è fondamentale. Poi bisogna correre tanto e aiutare le tue compagne. Puoi avere numeri bellissimi sulle spalle, ma devi portarti anche altro come la gioia di giocare, alla fine è quello che ci fa continuare a fare questo bellissimo sport”.

Come ci si sente a essere un esempio?
"Nel corso degli anni le persone ti riconoscono questa cosa. Tutte noi abbiamo capito di essere modelli e essere un simbolo. Questo è molto bello e ti dà la misura di quanto si è fatto. Siamo state brave ad andare avanti quando non era così semplice, poi abbiamo fatto cose importanti per migliorare la nostra qualità e quello che c’è attorno. Abbiamo avuto la voglia di perseguire certi obiettivi siamo arrivate a raggiungere tappe importanti e certi traguardi. Uno non parte dicendo diventerò un simbolo".

Come si è sviluppato il calcio italiano?
"Ero andata all’estero perché lì potevo andare in un club professionista, in Italia era tutto differente. Ho fatto due anni al PSG, per vedere cosa c’era e per una sfida anche con me stessa, perchè ti misuri sapendo che li trovi giocatrici più forti".

Cosa pensi dei commenti fatti sui social in merito alla guardalinee che si è ferita sbattendo contro una telecamera?
"Ho visto le immagini della guardalinee che si è fatta male e ho sperato che guarisse presto. Poi mi hanno detto che è montata una forte discussione perchè ci sono stati dei commenti di cattivo gusto. C’è una persona prima ancora che una guardalinee che si è fatta male. Se io vedo una persona piena di sangue in faccia mi viene da cercare di sostenerla. Poi che sia una donna e ci ritroviamo con certi commenti non è una novità, ci dobbiamo porre la domanda del cosa stiamo facendo per cambiare culturalmente le persone. C’è un problema che va al di là del calcio".

Gli obiettivi restano lo scudetto e la Coppa Italia?
"Cominciamo dalle partite che avremo adesso. Ci prepariamo e ci rituffiamo sui nostri impegni. C’è molto in palio e bisogna stare sul pezzo fino alla fine".

Si sente la fascia di capitano sul braccio?
"Si si sente, ma a me è sempre venuto naturale avere un certo tipo atteggiamento. A volte la verità è che ci sono varie interpretazioni su cosa può fare una capitana. Come tutte le cose non c’è mai una via giusta. Serve incutere anche un po' di timore di quando le cose non vanno bene".

Hai ancora dei sogni?
"Sono diventata grande molto presto, ci sono cose che faccio da tanti anni. Alla fine l’impegno in AIC è cominciato, i calciatori vengono invitati ad impegnarsi per migliorare il quotidiano. Poi per me è andato oltre, ho trovato che l’associazione fosse uno strumento per cambiare le cose anche attorno al campo. Da dentro te ne rendi poco conto ma incide su quello che facciamo. E’ una cosa molto bella. Poi mi sono sempre preparata, ho preso la mia piccola laurea. Ho fatto il corso da Ds perché non si sa mai, è sempre bene tenersi tutte le porte aperte. Stare ferma troppo non mi piace. Si tratta di non rimanere fermi in generale, non è solo fare un master o meno, ma applicare la propria mente o una capacità manuale. Ora seguo diverse cose, nella politica sportiva ci sono poi magari un giorno farò tutt’altro. Magari posso fare anche qualcosa fuori dal calcio. A volte farsi contaminare è anche bello".

Cosa hai provato la prima volta che hai indossato la maglia della Juve?
"A me piace raccontare il primo giorno con la maglia da allenamento qui al J Medical, per fare le visite. Ho tanti ricordi belli, questo è stato uno dei più emozionanti. Eravamo emozionate, ma anche spaventate in senso buono, ovviamente, perché ci rendevamo conto di dove eravamo arrivate. Con quel giusto timore reverenziale per riuscire a dare il meglio. Non avevamo neanche il coraggio di dire le nostre emozioni. Conoscendoci da anni abbiamo capito che alla fine provavamo tutte la stessa cosa".

Altre notizie
Martedì 14 Maggio 2024
22:38 Serie A Gasperini: "Vorrei un trofeo come premio ai miei giocatori. Hanno fatto qualcosa di unico" 22:34 Serie B Cremonese, squadra ancora in campo. E già 1600 i biglietti venduti per la semifinale playoff 22:30 Serie A Lega Serie A, Casini: "Chiarito l'ultimo episodio con Juventus, Milan, Inter e Roma" 22:27 Serie C Playoff Serie C, Primo Turno Fase Nazionale - Casertana allo scadere. Atalanta U23 ko 22:26 Calcio estero Battaglia per Adarabioyo: il difensore del Fulham andrà via a zero, c'è anche lo United
22:23 Serie A Atalanta, Scamacca: "Vogliamo scrivere la storia. Non siamo favoriti contro la Juve" 22:19 Serie CTMW Radio Schwoch: "In C si può scoprire qualcuno in grado di giocare in Serie A" 22:15 Serie A Danilo: "La qualificazione in Champions non la porti al museo... Vogliamo la Coppa" 22:12 Serie A Scarpa d'Oro, Lautaro Martinez torna al 5° posto. Mbappé resta davanti a Guirassy 22:08 Serie A Fiorentina, dalla Turchia: contatto con Okan Buruk. Il tecnico del Galatasaray ha rifiutato 22:04 Serie B Cittadella, Marchetti mette nel mirino un bomber di Serie C: è Spagnoli dell'Ancona 22:00 Serie A Il PSG è l'unico club dove vengono fischiati Neymar, Messi e Mbappé 21:56 Calcio estero Nuova avventura per il vice di Klopp? Il Salisburgo vuole affidarsi a Pepijn Lijnders 21:53 Serie A Scamacca e il cambio di passo: "Avevo bisogno di tempo. L'esclusione dall'Italia ha inciso" 21:48 Serie C Playoff Serie C, Primo Turno Fase Nazionale - Redan porta avanti la Triestina sul Benevento 21:45 Serie A Inter, Mkhitaryan: "Felice di aver vinto lo scudetto con Inzaghi. Spero non sia l'ultimo" 21:42 Calcio estero Girona-Villarreal, le formazioni ufficiali: Sorloth contro Dovbyk, lotta per il Pichichi 21:38 Serie A Meglio a 3 o a 4? Thiaw: "Non mi serve un assetto tattico specifico per difendere bene" 21:34 Serie D Entra nello spogliatoio dell'arbitro per protestare: 7 turni di squalifica a Malotti del Grosseto 21:30 Serie A Lasciare la Juventus con un trofeo? Allegri: "Ho già assicurato un bel tesoretto..." 21:27 Calcio estero Darder risponde a Moncayola, altro passo verso la salvezza per il Maiorca: 1-1 a Pamplona 21:23 Serie ATMW Radio Cauet: “Como, Cutrone ha ormai la maturità per diventare protagonista in Serie A” 21:20 Serie C Playoff Serie C, Primo Turno Fase Nazionale - Dopo 45', avanti Carrarese e Vicenza 21:15 Serie A Lecce, Sticchi Damiani: "Salvezza traguardo incredibile. Corvino e Trinchera i nostri talenti" 21:12 Calcio estero Il Bayern non ha più molte alternative: il prossimo allenatore sarà Flick, De Zerbi o ten Hag? 21:08 Serie A Ti senti uno dei leader del Milan? Thiaw: "Non ancora, devo guadagnarmela sul campo" 21:04 Serie B Spezia, Verde: "L'anno più duro, festeggiato come avessimo vinto qualcosa di straordinario" 21:00 Serie A Si ferma Zaniolo, addio Europeo. Domani si sottoporrà a ulteriori esami in Italia 20:56 Calcio estero Real Madrid-Alaves, le formazioni: Ancelotti schiera Courtois e Militao con i "titolarissimi" 20:53 Serie A Ag.Kvaratskhelia: "Via da Napoli solo se ci sarà un'offerta che soddisferà tutti..."