FOCUS TMW - La Top 11 del Girone C di Serie C: impatto devastante di Kragl a Messina
E’ andata in archivio la 27^ giornata nel Girone C di Serie C. Questi i risultati:
Crotone-Foggia 1-1
Gelbison-Messina 1-2
Giugliano-Monterosi 0-2
Juve Stabia-Taranto 0-0
Latina-Francavilla 2-1
Monopoli-Turris 2-0
Cerignaola-Avellino 3-1
Fidelis Andria-Pescara 0-0
Potenza-Picerno 2-2
Viterbese-Catanzaro 1-0
Di seguito la TOP 11 di TuttoMercatoWeb.com che opta per il 3-4-3:
Bisogno (Viterbese): la fase difensiva dei laziali è quasi perfetta, il Catanzaro va a sbattere su un muro. E quando non ci sono i difensori ci pensa lui a respingere al mittente l'assalto di Iemmello e compagni.
Riggio (Viterbese): eroe di giornata, il suo gol è già storia perchè ha inflitto la prima sconfitta al Catanzaro. Bello l'inserimento tra i due centrali giallorossi, ottima anche la performance in fase difensiva.
Calabrese (Latina): ha in consegna Maiorino e se la cava decisamente bene, in alcune circostanze sono decisivi anche un paio di raddoppi di marcatura su bomber Patierno.
Altobelli (Juve Stabia): la sfida col Taranto regala poche emozioni, eppure la formazione di Capuano ha provato ad impensierire le vespe specialmente nel primo tempo. Bravo a garantire adeguata copertura, del resto è notorio brilli per intelligenza tattica.
Giannotti (Monopoli): inserimento quasi da attaccante e pallone in fondo al sacco per il gol del 2-0 che chiude la partita. Prova ampiamente sufficiente di un calciatore che incarna alla perfezione le caratteristiche che piacciono a mister Pancaro.
Tolomello (Monterosi): un centrocampista che para un rigore, un giovane che parte in contropiede e segna il raddoppio regalando alla squadra di Menichini 3 punti di platino dopo un periodo difficile. Cosa chiedere di più?
Kouda (Picerno): certifica il grande stato di forma della sua squadra segnando il gol della rimonta. Stop e destro all'angolino per un 2-2 che farà la differenza soprattutto sul piano psicologico.
Kragl (Messina): l'impatto avuto con la nuova realtà è stato devastante, oltre ogni più rosea aspetattive. Doppietta di grandissima qualità per un calciatore che, se al top fisicamente, può davvero fare la differenza in Lega Pro. Chissà che qualche squadra non stia rimpiangendo il dietrofront quando l'accordo sembrava vicino...
Ganz (Latina): conquista e trasforma il calcio di rigore decisivo, 3 punti di platino per i nerazzurri dopo la sconfitta di Taranto che aveva lasciato tanto amaro in bocca. Trascinatore.
Di Grazia (Potenza): vince il contrasto con Gallo e si presenta a tu per tu col portiere battendolo con una conclusione angolata e precisa. Merito alla sua caparbietà e alla voglia di crederci fino alla fine su un pallone che sembrava ingiocabile.
Achick (Cerignola): sbaglia un calcio di rigore, ma si riscatta nella ripresa siglando una pregevole doppietta. Il duello con Pane vale da solo il prezzo del biglietto, ha il merito di non perdersi d'animo e di trafiggerlo due volte mostrando personalità e non solo ottime doti tecniche.
Giovanni Lopez (Viterbese): non poteva che essere lui a salire sul primo gradino del podio per quanto riguarda gli allenatori. E' vero che il Catanzaro ha costruito diverse occasioni da gol, ma la sua squadra è scesa in campo senza timori reverenziali e con la voglia di scrivere una pagina di storia. E alla fine è arrivato il riconoscimento che può cambiare anche gli scenari della classifica.