FOCUS TMW - La Top 11 del Girone C di Serie C: Felippe alimenta i sogni del Giugliano
E’ andata in archivio la 14^ giornata nel Girone C di Serie C. Questi i risultati:
Messina-Potenza 1-1
Catanzaro-Gelbison 3-0
Fidelis Andria-Monterosi 1-0
Foggia-Cerignola 2-3
Giugliano-Monopoli 2-1
Latina-Juve Stabia 0-0
Picerno-Avellino 2-1
Viterbese-Crotone 1-3
V.Francavilla-Taranto 3-0
Turris-Pescara 2-3
Di seguito la TOP 11 di TuttoMercatoWeb.com che opta per il 4-3-3:
Avella (V.Francavilla): le parate su Mastromonaco e Guida hanno permesso ai padroni di casa di conservare il vantaggio a cospetto di un Taranto punito oltre i propri reali demeriti. E il portiere ha messo tanto del suo.
Solcia (V.Francavilla): un bolide da centro area per piegare la resistenza dell'undici di Capuano. Azione rocambolesca, rimpallo fortunoso ma tiro quanto mai preciso ed efficace.
Dalmazzi (F.Andria): palleggio e tiro preciso da distanza ravvicinata per trasformare un'azione innocua e confusionaria nella rete della vittoria che sa tanto di liberazione.
Garcia (Picerno): anticipo vincente sull'incerto Cesarini e 2-1 clamoroso in rimonta che acuisce la crisi dell'Avellino. Una bella spinta in classifica.
Giron (Crotone): la Viterbese si tiene bassa e ha tutto lo spazio necessario per attaccare quasi come fosse un esterno offensivo aggiunto.
Ricci (Juve Stabia): in una partita priva di gol e di grosse emozioni ha il merito di metterci sempre qualità.
Felippe (Giugliano): se nel primo caso è agevolato da un errato disimpegno della retroguardia avversaria, nel secondo è autore di una magia. La rovesciata da media distanza lascia di sasso portiere e difensore del Monopoli, un gesto tecnico straordinario.
Ricciardi (Latina): prova di grande intelligenza dal punto vista tattico, non sono mancate sortite offensive ma anche importanti recuperi a ridosso della sua area di rigore.
Neglia (Cerignola): girata da campione per un calciatore che, in questa categoria, può fare davvero la differenza. Gela lo Zaccheria e completa una incredibile rimonta.
Iemmello (Catanzaro): sale a nove in classifica marcatori e segna un'altra doppietta da grande attaccante. Del resto, con un sistema di gioco così offensivo, non poteva che esaltarsi e tornare ad essere il bomber implacabile che ha fatto tremare a lungo le difese di tutta la C. Suo anche l'assist per Biasci.
Chiricò (Crotone): un assist, due gol di livello e tante giocate da calciatore di categoria superiore. A Padova si staranno mangiando le mani...
Emilio Longo (Picerno): tante voci sul suo futuro, nei fatti però la squadra ha spesso raccolto meno di quanto meritasse. La vittoria in rimonta sull'Avellino certifica che il gruppo è dalla sua parte.