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FOCUS TMW - La Top 11 del Girone B di Serie C: Scotto segna e la capolista se ne va

di Luca Esposito
Luigi Scotto
Luigi Scotto
© foto di Luca Marchesini/TuttoLegaPro.com

E’ andata in archivio la 4^ giornata nel Girone B di Serie C. Questi i risultati:
Arezzo-Olbia 1-1
Fermana-Recanatese 0-1
Lucchese-Gubbio 0-0
Pineto-Rimini 1-0
Vis Pesaro-Entella 2-0
Cesena-Ancona 4-0
Juventus U23-SPAL 0-1
Perugia-Pontedera 1-1
Sestri Levante-Pescara 1-2
Torres-Carrarese 2-0

Di seguito la TOP 11 di TuttoMercatoWeb.com che opta per il 3-3-4:

Zaccagno (Torres): ma che partita ha fatto? A fine gara anche gli avversari gli hanno fatto i complimenti riconoscendo il livello assoluto della sua prestazione e il ruolo decisivo all'interno di un match che la Carrarese ha perso soprattutto per le parate superlative del pipelet di casa. Almeno quattro quelle decisive, su tutte quella su Panico a 12 minuti dalla fine.
Silvestri (Cesena): corner perfetto battuto da Adamo e stacco imperioso dell'ex Salernitana, abile a bruciare sul tempo il diretto marcatore e il portiere Vitali avviando la goleada dei romagnoli.
Tiritiello (Lucchese): il gran lavoro in fase di non possesso dei rossoneri sta consentendo di raccogliere frutti, quando si chiude una gara con la porta inviolata inevitabilmente aumenta l'autostima. L'ex Cosenza è autore di una prova eccellente per applicazione e concentrazione.
Signorini (Gubbio): subito due interventi decisivi a centro area per far capire agli attaccanti della Lucchese che c'è pane per i loro denti. Prende un giallo che poteva condizionare la sua performance, invece si gestisce con intelligenza e chiude addirittura in crescendo.
De Marco (Pescara): il centrocampista perfetto per una squadra guidata da Zeman, il classico regista che fa girare la squadra ma che sa anche garantire gol pesanti. Come in questo caso, quando segna addirittura una doppietta e consente agli abruzzesi di vincere sul campo del Sestri Levante.
Iervolino (Vis Pesaro): prima gioia tra i professionisti per il centrocampista proprietà Salernitana, nipote del presidente granata che si è ritagliato un piccolo ma significativo spazio anche in A nella parte finale della scorsa stagione. Una rete speciale, con dedica al papà prematuramente scomparso e a una famiglia che non ha mai smesso di seguirlo e sostenerlo. Una storia che meritava di essere raccontata.
Bertini (Spal): si può discutere all'infinito sull'errore o meno del portiere della Juventus, ma quando entri dalla panchina e al 92' provi quel tiro a volo dalla distanza meriti comunque la palma di migliore in campo. Una rete che scaccia i fantasmi e che consente agli estensi di rialzarsi subito dopo il ko interno col Perugia.
Volpicelli (Pineto): tiene a bada la difesa avversaria con la sua fisicità, perdendo un pizzico di lucidità in alcune circostanze. Ma nel finale sale in cattedra e si prende la scena segnando il gol della vittoria e colpendo una clamorosa traversa.
Scotto (Torres): trasforma il calcio di rigore che permette all'attuale capolista di portarsi sul 2-0 e di chiudere virtualmente lo scontro diretto con la Carrarese. Vola in testa alla classifica marcatori con 4 gol, merito anche di un gruppo che sta sciorinando un calcio piacevole ed efficace
Corazza (Cesena): avere un centravanti di spessore ed esperienza fa sempre la differenza in questa categoria. La prima vittoria interna della stagione non poteva che portare la firma di un attaccante di razza come lui, totalmente padrone dell'area di rigore avversaria e a tratti immarcabile. Pregevole doppietta nel giro di 5 minuti ma anche lavoro di sponda per favorire gli inserimenti degli esterni.
Matos (Perugia): le cose si erano messe male dopo lo svantaggio targato Nicastro, gli umbri avevano accusato il colpo e c'era confusione in mezzo al campo. Il suo tiro a volo di destro, imparabile, ha invece regalato un punto e un finale all'arrembaggio.
Alfonso Greco (Torres): 4 partite, 4 vittorie. Se vale per davvero che "l'obiettivo resta la salvezza", è già ad un terzo del percorso quando siamo appena a inizio stagione. La Carrarese gioca una gran gara e questo amplifica i meriti di una squadra che, senza proclami, sta dimostrando di saperci fare. Complimenti.

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