FOCUS TMW - La Top 11 del Girone A di Serie C: Poletti inguaia Bucchi, Galuppini bussa due volte
E’ andata in archivio la 7^ giornata del Girone A di Serie C. Questi i risultati:
FeralpiSalò-Pro Sesto 1-1
Fiorenzuola-Lecco 2-1
Giana Erminio-Legnago 0-1
Mantova-Juventus U23 0-1
Padova-Seregno 1-1
Pergolettese-Piacenza 2-2
Pro Patria-Virtus Verona 1-0
Pro Vercelli-SudTirol 0-2
Renate-Trento 4-0
Triestina-Albinoleffe 2-3
Di seguito la TOP 11 di TuttoMercatoWeb.com che opta per il 3-4-3
Enzo (Legnago): in una partita dai ritmi non altissimi riesce a tenere sempre alta la concentrazione e a farsi trovare pronto quando chiamato in causa.
Zaro (SudTirol): dalle sue parti transita Comi, uno dei giocatori più pericolosi della categoria. Se la cava egregiamente.
Borghese (Seregno): quella col Padova sembrava una partita dall'esito già scritto, invece la difesa tiene botta e gioca con coraggio. Bravissimo ad arginare Ceravolo, è ottima guida per un giovane di prospettiva come Galeotafiore.
Malomo (SudTirol): protagonista di una insolita sortita offensiva, si ritrova a tu per tu con il portiere e lo batte con una conclusione potente, ma non irresistibile. Anche in difesa sforna una buona prestazione.
Miretti (Juve U.23): sbaglia il rigore, ma è lesto a ribadire in rete la corta respinta del portiere. Quanto basta per regalare tre punti preziosi ai bianconeri.
Poletti (Albinoleffe): proprio quando la gara di Trieste sembrava incanalata sul 2-2, ecco che tira fuori dal cilindro la classica conclusione perfetta che regala ai lombardi tre punti che sanno già di svolta. Personalità da veterano per il classe 2002.
Bertoni (Pro Patria): la buona prova della sua squadra è frutto anche delle sue ottime giocate a centrocampo e di qualche improvvisa verticalizzazione che crea difficoltà alla difesa della Virtus Verona.
Varas (Pergolettese): molto freddo dal dischetto, segna il gol dell'1-2 che consente di riaprire una partita che sembrava ormai persa.
Galuppini (Renate): il piacevole gioco corale proposto dalla squadra gli permette due volte di calciare da distanza ravvicinata. Con percentuale realizzativa del 100%. Implacabile.
Tommasini (Fiorenzuola): a sette minuti dalla fine segna, dagli undici metri, un gol di vitale importanza per classifica e morale.
Dubickas (Piacenza): bravo Cesarini a metterlo davanti al portiere, bravissimo lui a indovinare l'angolino giusto con freddezza e precisione.